MARTINO, L’IRRICONOSCENZA E LA LANTERNA IN MANO AI CIECHI

L’esonero di Martino è stato un procedimento normale,annunciato e pieno di significati.Noi abbiamo sbagliato le previsioni.Il 2 luglio scorso dopo la presentazione dell’allenatore nell’aula consiliare dicemmo dura 2 mesi,abbiamo sbagliato di 4 giorni,è durato 65 giorni.Durante quella conferenza stampa Martino disse chiaramente che si era proposto lui e non solo alla Gelbison ma anche ad altre squadre come l’Agropoli ma Cerruti gli aveva detto no perchè stava per lasciare .Puglisi diede una spiegazione al suo ingaggio: “Tante volte mi ha chiamato fino a quando poi sono stato costretto a prenderlo”.In quel momento abbiamo capito che fu comunque una scelta derivata da un’organizzazione societaria in via di completamento viste le macerie che Puglisi aveva trovato e la situazione debitoria che a sanarla ce ne sta volendo e sarebbe durato molto poco.Davanti alla sala del consiglio Martino ci disse testualmente:”Se non mi propongo io chi mi propone,non ho procuratori e devo avere le mie possibilità altrimenti il salto di categoria non lo faccio mai”.Poco dopo dissi a Nicolò Pascuccio ds della Gelbison qui andrete a finire nelle mani di Squillante.Lo avevamo preannunciato subito.Non ci voleva molto per indovinare. Si notava chiaramente che il ragazzo parlava troppo,era auto referenziale e francamente speravamo di sbagliarci perchè fummo i primi a parlare di salto di qualità commentando l’Eclanese spettacolo che ci aveva fatto vedere.Il fallimento di Martino è anche una nostra sconfitta.La velocità della sua squadra,gli schemi ben oleati e l’applicazione maniacale dei moduli applicati costituivano un divertimento puro per chi andava a vedere l’Eclanese. Abbiamo sempre pensato che facesse bene.Abbiamo toppato ancora. Non sappiamo bene quali fossero i motivi dell’esonero,i principali sono elencati in seguito,la squadra è rimasta al  vertice per la prima parte della stagione,ha avuto il record di imbattibilità e Martino doveva prendere tempo e confidenza per una categoria nuova.Invece ha fallito e Puglisi e Pascuccio sono stati costretti a sostituirlo.Tutto nella normalità.Ma se il fallimento è tutt’altro che tecnico, come si dice in giro, ma comportamentale Martino si trovi un lavoro e cominci a portare il pane a casa ma non dal calcio. Perchè nel calcio non avrà futuro e forse per lui sarà un bene perchè si tratta comunque di un ambiente poco piacevole.Lo diciamo perchè avendolo come amico su facebook ci arrivano le notifiche dei suoi “trattati”qualcuno lo leggiamo pure e pensiamo sia irrecuperabile,peggio di un ultras della curva.Quale società lo potrà assumere quando legge i suoi post?E quale società o presidente può assumerlo rischiando di trovarsi infangato sui social?E anche questa volta Martino ha perso l’occasione per ben figurare facendo silenzio, invece l’attacco frontale a Squillante suo successore è una caduta di stile spaventosa,leggete cosa ha scritto:

“Quando ci si Vende dicendo che Una Squadra non ha Una Identità, che i Calciatori avevano bisogno di una Guida, di una Stabilità Tattica ecc ecc, Io penso che forse si ha bisogno di Screditare il Lavoro Altrui per innalzare la Propria Figura, e che a 50 anni Suonati si ha Bisogno di queste cose per Vendersi.

3 Settimane fa’ La Tifoseria ci chiedeva se si poteva andare in Lega Pro, Siamo Andati nelle Cronache Nazionali per Il Nostro Record, Si è fatto La Storia, e per un Rigore Fallito nel derby, eravamo Primi una Settimana nel Girone più Importante di Serie D…..
Ti abbiamo Lasciato i Migliori Giovani Del Girone ,TUTTI SCELTI E CRESCIUTI DA NOI, PASSARO LO ABBIAMO MONITORATO 2 ANNI FA’, CARUSO IDEM,DE GREGORIO LO ABBIAMO PORTATO NOI, PIPOLO ,LO SCORSO ANNO POCO UTILIZZATO, LO ABBIAMO FATTO DIVENTARE UN PILASTRO DEL NOSTRO 11 BASE, PER NON PARLARE DI ZANGHI FRATELLO DI UN MIO EX COMPAGNO DI SQUADRA,ZULLO MIGLIORE IN CAMPO CONTRO FASANO E GLADIATOR, E dopo i Tuoi Primi 5 GIORNI ,Ti SENTO DIRE in un Intervista, CHE NON C’ERA UN IDENTITÀ TATTICA,CHE I CALCIATORI AVEVANO BISOGNO DI UNA GUIDA, CHE CI SI DEVE SALVARE,E CHE C’È DA LAVORARE Molto IN SEDE DI MERCATO???

Tu ,nella Tua Vita,NON HAI MAI TROVATO UNA SQUADRA COSÌ IN FORMA, CON 0 INFORTUNATI, CON NESSUNA CREPA DI GRUPPO, E CON UN IMPIANTO DI GIOCO GIÀ COLLAUDATO…..
NON INFANGARE GLI ALTRI PER PRESENTARTI.
IL COCCO CE L HAI GIÀ SBUCCIATO.
HAI 53 ANNI ,VERGOGNATI ,E SCIACQUATI LA BOCCA PRIMA DI PARLARE DEL LAVORO DEL SOTTOSCRITTO E DEL SUO STAFF!!!

Io Dovrei Imparare L’esperienza da questi Markettari???

HO 36 anni e Tutto quello che ho Fatto in questi 7 anni sono Frutto di NUMERI,STORIA, AGGIORNAMENTO, CAMPO,SOLO CAMPO, NON MARKETTE.
È L’OCCASIONE CHE VIENE DA NOI, NON È LA FORTUNA AD AVERCI DATO L’OCCASIONE.”

Ricordiamo che si sta parlando di un insegnate che ha giocato a calcio,un educatore amato in tutte le scuole dove fa l’esercizio dell’insegnamento,che fa l’allenatore,che ha famiglia e ha avuto la sola colpa di essere chiamato da Puglisi e Pascuccio per sostituire Martino.E allora vi diciamo i veri motivi dell’esonero.Non abbiamo nessuna paura di essere smentiti perchè conosciamo,come sempre la verità e la diremo fino in fondo.

Martino circa un mese fa in una tv locale del napoletano ha parlato del presidente Puglisi e della Gelbison di cui era l’allenatore in maniera che la società non ha gradito.E’ andato in quella trasmissione senza passare per l’ufficio stampa e quindi senza avere l’ok della dirigenza.

Lo spogliatoio,a detta di molti calciatori che lo hanno riferito ai vertici,era una discoteca con musica ad alto volume,giocatori che si presentavano in ritardo,altri che non c’erano proprio all’allenamento.(Adesso farà uno dei suoi lunghi sproloqui su facebook per scrivere il contrario o che non si tratta della verità,ma lo dica ai suoi calciatori).

La squadra non lo seguiva e i senatori da tempo avevano espresso il loro disappunto per l’inconsistenza di Martino a gestire il gruppo in special modo quello dei senatori.

 Nessun rapporto con la dirigenza,rapporto burrascoso con la società.

Questi i motivi base dell’esonero,un quadro a tinte fosche che stava,secondo la dirigenza,facendo precipitare la squadra nei bassifondi della classifica.Ma poi qualsiasi cosa fosse successa c’era bisogno di andare su facebook e gettare veleno per difendere un lavoro che sarebbe rimasto?Non entriamo nel merito delle dichiarazioni di Squillante che invece abbiamo sentito elogiare Martino in più di una circostanza,ma un tantino di rispetto per chi ha 20 anni di più,per una società che ha accettato le sue preghiere per poter allenare in serie D e per un ambiente che tutto sommato poi mai lo ha contestato.Niente di tutto questo.Martino non ha avuto rispetto di niente.Ci chiediamo se dopo questo ci sarà qualche società di serie D che lo assumerà rischiando di finire stritolato nei suoi sproloqui da social?Quando si andrà a proporre come imposterà la sua richiesta di allenare?Cosa dirà,nel suo curriculum cosa scriverà?Perchè scommettiamo qualsiasi cosa che nessuna società lo chiama,sarà lui ad andarsi a proporre  come lo stesso Martino ha più volte detto.E qui si apre anche una questione legata al suo ingaggio.Se non hanno rescisso come crediamo Martino resta un tesserato a busta paga della società e in teoria potrebbe essere chiamato in qualsiasi momento.Ma davanti ad un post su facebook scritto in questo modo la società potrebbe avere seri problemi a richiamarlo e quindi potrebbe affidare la pratica ad un legale e valutare l’opportunità di impugnare il contratto.Martino ancora una volta ha fatto la pipì fuori dal vaso.Non ha limitato il suo livore per l’esonero e si è scagliato contro Squillante  facendo una clamorosa figura di merda cosa che non capirà mai incapsulato come è nel suo “io”pieno di presunzione con l’atteggiamento spocchioso di chi,da bidello, si sente un professore. Invece deve scendere dal piedistallo,deve coprirsi di umiltà e deve accorciarsi le maniche e pensare ad un lavoro.Ha avuto una grande possibilità,gli è andata male,ha posto le condizioni per non averne altre.Da cieco gli è stata affidata la lanterna.Invece doveva aspettare un’altra circostanza per dimostrare il suo valore..Sarà ricordato per un leone da tastiera e uno che si proponeva per fare l’allenatore.Sergio Vessicchio

PS ADESSO LEGGERETE UN LUNGO SPROLOQUIO A RISPOSTA DI QUESTO ARTICOLO E A QUEL PUNTO ABBANDONEREMO IL FIORETTO