MILIK CROCIATO KO STOP DI 4 MESI PER L’ATTACCANTE DEL NAPOLI

NAPOLI – Il Napoli è in ansia per Arek Milik. Maurizio Sarri potrebbe perdere il suo centravanti per diversi mesi. Il bomber prelevato dall’Ajax si è infortunato ieri sera sul finire del primo tempo della sfida con la Danimarca: contrasto con Vestergaard e botta al ginocchio sinistro. Le sensazioni sono state subito negative e la risonanza effettuata in Polonia ha confermato la gravità del problema. Secondo il quotidiano Przeglad Sportowy la prima diagnosi è la rottura parziale del crociato anteriore del ginocchio sinistro e non totale. Quest’ipotesi prevederebbe tempi di recupero di circa 4 mesi.

IL NAPOLI – La società azzurra ha seguito la vicenda con evidente preoccupazione. Il responsabile dello staff sanitario, Alfonso De Nicola, è stato in contatto continuo con il giocatore e con i medici della nazionale. Milik è atteso in giornata in Italia e sarà sottoposto nuovamente a tutti gli esami agonistici. L’appuntamento è fissato nel pomeriggio a Villa Stuart, a Roma, dove sarà visitato dal professor Mariani che è pronto ad intervenire chirurgicamente.

GLI SCENARI – Per il Napoli è davvero un brutto colpo. La squadra perderà il suo centravanti in un momento cruciale della stagione. L’impatto di Milik è stato molto positivo con già 7 reti all’attivo tra campionato e Champions League. Il suo sostituto nella rosa sarà Manolo Gabbiadini, già pronto a rimpiazzarlo nelle gare contro Roma e Besiktas. Manca, però, diverso tempo a gennaio e il diesse Giuntoli sta facendo delle valutazioni. L’elenco degli svincolati, a dire il vero, non convince più di tanto e quindi non si esclude che il Napoli possa decidere di sfruttare l’attuale organico fino a gennaio, quando poi De Laurentiis potrebbe tornare nuovamente su Leonardo Pavoletti del Genoa. In giornata sarà presa una decisione definitiva, ma tutto dipenderà da Milik. Pasquale Tina