MONDIALI, BELGIO BATTE CANADA MA GLI AMERICANI RECRIMINANO E SBAGLIANO ANCHE UN RIGORE SULLO 0-0

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Belgio batte Canada 1-0 e guida il Girone F che comprende anche Croazia e Marocco che hanno pareggiato 1-1.L’arbitro dell’incontro è stato Sikazwe dello Zambia. Si è giocato al Ahmad bin Ali Stadium di Al Rayyan. Ha deciso il match al 44′ diavoli una rete di Batshuayi. 

Con il minimo sforzo, al termine di un match comunque pieno di rischi, facendo sfoggio solo in parte del talento dei propri giocatori, il Belgio piega il Canada grazie a una rete di Michy Batshuayi, sostituto di Romelu Lukaku e fino a ieri tenuto in bilico dal ct Martinez. Non è stata una vittoria facile per i ‘Diavoli rossi’ che si sono trovati di fronte un Canada che andava a mille, ma privo di quel tocco di classe che il solo Alphonso Davies – talento del Bayern Monaco – sembra possedere. I canadesi hanno toccato con mano il vantaggio quando, dopo soli 10′ e dopo che Batshuayi si era fatto vivo dalle parti della difesa avversaria, hanno avuto a disposizione un calcio di rigore, concesso dall’arbitro per un netto fallo di mani di Ferreira Carrasco.

 

Sul dischetto si è portato proprio Davies, ma il portiere Courtois lo ha ipnotizzato, intercettando il tiro rasoterra con un guizzo degno dell’ultima finale di Champions della quale è stato protagonista fra i pali del Real Madrid. Lo scampato pericolo non ha scosso i belgi, che hanno continuato a giocare a un ritmo nettamente inferiore rispetto a quello del Canada, di contro sempre a tutta, ma privo di geniali intuizioni. Normale, in uno sport dove ancora il talento qualcosa lo regala, che i belgi trovino il gol: è il 43′ quando Batshuayi riceve da sinistra e incrocia sul palo opposto a quello di tiro, battendo il portiere nordamericano Borjan. Prima del finale il mai domo Canada riesce a regalarsi una ghiotta opportunità con Buchanan che, a due passi da Courtois, manda alto in scivolata. Si capisce lì forse che, per la squadra di Herdman, non è serata.

Nella ripresa il tema della partita resta lo stesso, con il Canada che attacca ogni zona del campo a testa bassa e il Belgio, sornione, che cerca di conservare il possesso del pallone, pur giocando a un ritmo inferiore. Girandola di sostituzioni, mentre sale di tono Kevin De Bruyne che, quando gli spazi si fanno più ampi, diventa devastante. Gli manca un pizzico di lucidità, com’è accaduto ad altri top-player in queste prime briciole di Mondiale. Le squadre si allungano tanto, la partita sale di tono, il Canada perde smalto e il Belgio cerca senza trovarlo il contropiede vincente. Al 34′ Larin gira di testa e impegna Courtois in una parata plastica. Nel finale per i ‘Diavoli rossi’ almeno tre occasioni per altrettanti potenziali gol, ma l’1-0 resta scolpito nella sabbia del deserto del Qatar e alla fine a mordersi le mani sono i canadesi, dinamici quanto si vuole, ma con un tasso tecnico limitato.

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