MORATA TRASCINA LA JUVENTUS IN RIMONTA,BATTUTA LA LAZIO 3-1

Una serata da Juventus e la Lazio va a casa con una sconfitta cosa che doveva avvenire anche all’andata con lo stesso arbitro quel Massa capace di non dare un calcio di rigore netto dopo il vantaggio degli ospiti firmato da Correa e  dopo un disimpegno disastroso di Kulusevski. Un netto fallo di mano in area eluso anche dal var ,incredibile. L’ennesimo episodio contro in una stagione dove gli arbitri hanno massacrato la veccha signora senza del quale,nonostante Pirlo, era ai vertici della graduatoria. La rimonta porta la firma di Morata,lo spagnolo  serve Rabiot che trova un goal pazzesco alla sua maniera.

 

Questo giocatore ha infinite doti ma non ha un allenatroe che gliele fa mettere in pratica. Nella ripresa,  il tempo per una traversa colpita dalla Lazio ,il solito Milinkovic Saviccolpisce di testa all’indietro, e poi Chiesa ruba un pallone sulla sua trequarti, fa oltre mezzo campo parla al piede prima di servire sul piede di Morata un pallone invitante ma non facile, lo spagnolo se lo porta sul sinistro e trova la luce per colpire nell’incrocio. Poco dopo viene atterrato Ramsey e Morata fa la sua doppietta personale. La Juventus lascia spazio ad Arthur per fargli fare corsa, agisce di contropiede e si scopre pratica e pragmatica rispetto al fumo di sempre quando tiene palla ma gli altri poi fanno risultato. Una serata da Juventus, troppo poco per un campionato che non le sorride.Sergio Vessicchio