Doppietta di Osimhen, in gol anche Ruiz e Zielinski. Pjaca fa sognare il Torino, Immobile 1-1 in extremis

 

SampNapoli (0-4) IL NAPOLI SUONA LA QUINTA SINFONIA

 

Nemmeno giocando alla play station, forse, saremmo capaci di fare 8 gol in due partite. Questo Napoli invece sì e lo fa nella realtà, sul campo e conquistando 5 vittorie consecutive.
I termini “pressioni, primato, classifica, Champions, scudetto” non pare che spaventino realmente gli uomini di mister Spalletti.

 


Invece, la grinta, la corsa intensissima per tutti e 90 i minuti, una grande lotta ed anticipi sull’avversario su ogni pallone di gioco, sono ora lo specchio reale di questa squadra, di un gruppo totalmente diverso da quello visto negli anni precedenti e che oggi gioca con rabbia e con una cattiveria agonistica che forse erano rimaste davvero represse per troppo tempo nell’animo di questi ragazzi.
Come si spiega questo cambio radicale di gioco e di mentalità? La parola è soltanto una: lavoro, lavoro e soltanto lavoro. Un lavoro di grande qualità che da soli pochi mesi porta già il nome del suo condottiero: Luciano #Spalletti. Dario Santoro