NARDO’ A RISCHIO DASPO 5 TIFOSI PER GLI SPINTONI A PROCOPIO,LA SOCIETA’ LI APPOGGIA PROBABILE QUERELA PER IL PRESIDENTE
Le foto segnaletiche mandate in questura dalla dirigenza dell’Agropoli potrebbero far scattare il daspo per alcuni tifosi del Nardò presenti domenica scorsa sul campo Guariglia durante la partita Agropoli-Nardò.L’arbitro espelle l’allenatore dell’Agropoli Procopio il quale incautamente si posiziona nella tribuna degli ospiti dove c’erano i sostenitori del Nardò fino a quel momento corretti e attentamente calorosi verso i propri beniamini.A quel punto alcuni tifosi del Nardò hanno avvicinato l’allenatore e lo hanno spinto e insultato costringendo i carabinieri a far allontanare il tecnico locale a lasciare la tribuna.Durissima la reazione della dirigenza dell’Agropoli anche perchè questi sostenitori fino alla fine della partita cambiavano atteggiamento cosa che hanno visto tutti e soprattutto i carabinieri presenti allo stadio i quali hanno fatto un durissimo verbale nel dopo partita probabilmente preso d’esame dalla questura. Il Nardò società invece di stigmatizzare l’accaduto addirittura emana un comunicato stampa dove minaccerebbe querele.Questo il comunicato:
L’A.C. Nardò intende stigmatizzare con forza, manifestando tutto lo sdegno e lo sconcerto del caso, le frasi proferite dal sig. Sergio Vessicchio nel corso della telecronaca del match Agropoli – Nardò, rivenienti sul canale YouTube.
Rivedendo la partita e ascoltando l’audio, fra il 62esimo e 64esimo minuto, il citato Vessicchio apostrofa i tifosi neretini, posizionati nell’opposta tribuna rispetto alla sua, in modo sconveniente e pesantemente offensivo, oltre che minaccioso, più volte qualificandoli come “drogati”, “spinellati”, “zulù”, oltre che “incivili”, concludendo con dire minaccioso, che per loro era stata una fortuna non recarsi in quello stadio dieci anni fa.
Il Vessicchio completava la sua performance domenicale sostenendo letteralmente che “il Nardò si deve vergognare di questa azione”.
La società, rispetto a frasi dai contenuti tanto espliciti quanto inequivocabili, intende manifestare tutto il suo disappunto e riprorvazione nei confronti dell’autore, per avere egli offeso la tifoseria granata, e riserva ogni opportuna azione, in qualsivoglia sede giudiziaria, per la tutela del proprio buon nome, di quello dei tifosi e del decoro e dignità di tutta quanta la famiglia dell’A.C. Nardò.
Nardò, 17 dicembre 2019
La squadra locale sta,nelle ultime ore,consultando i legali,per valutare l’opportunità di querelare oltre gli autori dell’insano gesto da parte dei sostenitori già individuati valutare l’opportunità di querelare il legale rappresentante della società del Nardò o e l’ufficio stampa perchè ritenuti,con questo comunicato,complice dei sostenitori che hanno spintonato l’allenatore dell’Agropoli sotto gli occhi dei carabinieri.