OTTIMA JUVENTUS NON SEMBRAVA QUELLA DI ALLEGRI 0-3 A UDINE

Il risultato è lo stesso dello scorso anno alla partenza. Un anno fa finì 3-0 contro il Sassuolo allo stadium con Di Maria e doppietta di Vlahovic. Poi abbiamo visto tutti come Allegri l’ha portata alla disfatta in fondo al tunnel. In questa prima gara di campionato i bianconeri finalmente con una bella maglia di recupero rispetto al bianconero friulano hanno portato a casa una vittoria maturata nel primo tempo grazie ad un approccio ottimale e convincente, ma niente illusioni, in panchina c’è Allegri e sappiamo cosa è capace di combinare. La Juventus segna subito al secondo minuto con un rasoterra di Chiesa dalla distanza. L’ultima volta a segno nella prima giornata al secondo minuto fu Bettega contro il Cesena per una partita finita 6-1 (clicca qua).

l goal dell’ex fiorentino mette le ali alla Juventus la quale comincia a dettare ritmi e gioco inspiegabilmente trattandosi di una squadra di Allegri. A parte la vergonosa prestazione di Miretti la squadra si è mossa bene sfiorando a ripetizione il goal e trovandolo su rigore per una fallo di mano in area, Vlahovic lo trasforma . Sul finale del primo tempo dopo che i locali avevano impegnato Szersney e avevano chiesto anche un inesistente penalty. Nel finale del primo tempo arriva il 3-0 di Rabiot. la partita in pratica finisce li, nella ripresa solo accademia, un pò di Udinese con il mancato interista Samardzic in bella mostra, qualche parata per il portiere polacco poi un goal annullato a Vlahovic per una posizione irregolare dell’assista man Iling Junior. La gara si fa equilibrata e solo un grande Szczesny nega ai padroni di casa il meritato gol della bandiera. Al 63′ il portiere polacco vola sulla conclusione di Samardzic, al 70′ Beto lo grazia calciando altissimo dal limite e all’82’ è autore di una doppia grande parata sul colpo di testa di Lovric e poi con la faccia sulla botta di Lucca. Allegri parte bene e risponde subito a Napoli e Inter. Sottil deve ripartire dal secondo tempo e trovare il giusto amalgama il prima possibile. La Juventus ha raccolto sette vittorie e un pareggio negli ultimi otto esordi stagionali in Serie A, segnando esattamente tre gol in cinque di questi. Massimiliano Allegri è diventato il secondo allenatore della Juventus a tagliare il traguardo delle 250 vittorie considerando tutte le competizioni dal 1929/30, dopo Giovanni Trapattoni (319). Sergio Vessicchio