PAGANESE, TRAPANI: “IL DS BOCCHETTI CI DEVE PORTARE A DISPUTARE I PLAY OFF”

Ha fatto gli onori di casa e non poteva essere altrimenti il presidente della Paganese, Raffaele Trapani, per svezzare il neo coordinatore dell’area tecnica Antonio Bocchetti al quale ha dato il benvenuto nel nuovo ruolo, E’ stato un presidente a tutto tondo che ha toccato vari argomenti sollecitato dai tanti giornalisti, nella sede della società di via Filettine. ” Innanzitutto voglio ringraziarvi-rivolgendosi alla stampa- per essere intervenuti a questa presentazione del nuovo responsabile dell’area tecnica Antonio Bochetti, al quale faccio il mio in bocca al lupo per un proficuo lavoro che ci deve portare a costruire una squadra capace di centrare l’obiettivo dei play-off“. Il presidente azurrostellato alla quattordicesima stagione in sella alla società, è chiaro e preciso nell’indicare il punto di partenza della stagione e quello d’arrivo: ” Partiamo dal nono posto della stagione appena conclusa e che l’anno prossimo con l’allargamento ai play-off alle prime dieci posizioni ci avrebbe consentito di centrare già l’obiettivo. Noi -prosegue il patron azzurro- non ci vogliamo limitare nei traguardi e dobbiamo lavorare per migliorare la posizione e fare una bella figura nei play-off”. Poi motiva la decisione di affidare le chiavi della costruzione dlela squadra a Bocchetti: ” E’ una scelta nel segno della continuità iniziata con noi sul terreno di gioco e che vogliamo proseguire con lui dietro la scrivania, è un’opportunità che gli abbiamo concesso sperando di crescere insieme per centrare i migliori traguardi che da quest’anno, ribadisco non sono quelli di una semplice salvezza, sono i play-off nell’ambito di una crescita che la società s’è imposta”. Un obiettivo ambizioso per ridare slancio a tutto l’ambiente: ” Abbiamo capito che la tifoseria ha voglia di vincere e quando abbiamo costruito squadre che hanno lottato per un obiettivo ci ha seguito, poi c’è sempre il nostro zoccolo duro, però quelli occasionali diminuiscono se calano le motivazioni e noi rivogliamo conquistare quella fetta di tifosi e lo possiamo fare solo con una grande Paganese, sempre nel nostro piccolo perchè non ci possiamo paragoanre ad altre piazze della serie C più grandi ed ambiziose, la tifoseria negli anni s’è assuefatta alla salvezza anche se ritengo che per Pagani la Lega Pro è un super lusso”Trapani poi entra nell’aspetto tecnico: ” Avremo una rosa di 24 titolari con le alternative che devono stimolare la concorrenza, quello che ci è mancato quest’anno, stiamo sondando varie situazioni ma alla base dell’ingaggio di qualsiasi calciatore, vige sempre una sola regola per indossare la maglia della Paganese, ovvero le motivazioni”. Un tasto che poi scorre sul caso Cunzi: ” Sono del parere che chi deve stare a Pagani, ripeto, deve avere motivazioni altissime. Gli abbiamo rinnovato il contratto a dicembre, poi ultimamente ha chiamato l’allenatore, ha chiamato Bocchetti, per ridiscutere il contratto dopo che aveva una nuova proposta da altra società. Con me non ha mai parlato di rinegoziare il contratto- precisa Trapani– ha parlato con altri se voleva farlo mi chiamava e parlavamo, a quel punto non ho ritenuto opportuno incontrarlo. Mi dispiace perchè è stato un calciatore che ha dato l’anima in campo ma nel momento che ha espresso delle volontà lo abbiamo subito accontentato- prosegue Trapani– noi non abbiamo problemi di contattare e prendere calciatori come e migliori di Cunzi al quale auguro buona fortuna per la sua nuova avventura“. Poi effettua un passaggio sulla questione stadio: ” Ci siamo incontrati con il Sindaco che ci ha dato, come ogni anno, la disponibilità per lo stadio per un anno, fondamentale per l’iscrizione al campionato, la convenzione in essere scade il 19 giugno e so che stanno preparando un bando pubblico per la convenzione pluriennale che valuteremo”. Chiarisce anche alcune novità sull’impianto: “ Il Coni ha aperto un fondo per le società per gli interventi degli impinati e la riqualificazione ed è un’altra strada percorribile, anche se sto valutando la possibilità di costruire una tribuna coperta centrale, con un materiale particolare, per il terreno di gioco a me piace l’erba naturale anche se la soluzione più opportuna è il sintetico che ci permetterebbe di allenarci a Pagani e abbattere i costi degli impianti che fittiamo, ogni anno, per allenarci” 

Peppe Nocera