PIRLO SBAGLIA FORMAZIONE E MODULO,LA JUVENTUS VINCE CON LE SOSTITUZIONI
Per circa un ora la Juventus è stata in balia dello Spezia che ha dominato in lungo ed in largo allo stadium grazie ad una condotta di gara pimpante, piena di schiemi fluidi, autorevolezza e precisione nell’applicazione dei dettami tattici del suo allenatore Italiano. Il risultato di 3-0 finale è bugiardo e non può essere considerato lo specchio dell’andamento della gara.Tuttavia nel computo totale pesano le sostituzioni che hanno fatto la differenza come il cambio di modulo fatto in corsa da Pirlo. Con il 4-4-2 iniziale, pronti via la Juventus pede De Ligt nel riscaldamento, i bianconeri soffrono,non vanno mai all’iniziativa subiscono il gioco e lo strapotere tattico avversario e solo nel finale del primo tempo colpiscono il palo con Ronaldo. Fabrotta ha sostituito Alex Sandro sulla sinistra e il brasiliano viene spostato centrale al posto di De Ligt. Ma è una frana.
La Juventus non prende mai l’iniziativa e vive sulla giocate di Chiesa il cui ruolo però costituisce il grande equivoco tattico della squadra come vedremo. Nella ripresa non cambia la musica fino alle sostituzioni,quando Pirlo manda in campo Bernardeschi al posto di Fabrotta e Morata i due convenzionano dopo pochi minuti il goal del vantaggio. Bernardeschi scatta sul filo del fuorigico e piazza la palla al centro che Morata spinge in goal da breve distanza, abitro e assistente annullano ma il var concede. Poco dopo stessa azione e questa volta è Chiesa a segnare prima colpendo il portiere sempre su assit di Bernardeschi e poi ribadendo a rete mentre stava per scivolare. A quel punto esce Chiesa la Juventus si sistema con il 3-5-2 e non soffre più, come d’incanto vengono chiuse tutte le giocate dello Spezia perchè il centrocampo a tre , Rabiot, Bentancur e Ramesey,nel frattempo entrato,pur non essendo buono si è sistemato bene e la partita è finita lì. Il goal di Ronaldo vale solo per le statistiche altrettando il rigore sbagliato dallo Spezia un attimo prima del fischio finale. Finosc e 3-0 ma quanta fatica e quanti errori di Pirlo.Il vero guaio della Juventus. Sergio Vessicchio
