PODOLSKY: “CHE ERRORE ANDARE ALL’INTER”

0

Addio Inter, torno in Inghilterra. L’avventura di Lukas Podolski in nerazzurro è stata tutt’altro che positiva. 17 presenze in Serie A, un solo gol segnato. Da un campione del mondo ci si aspettava di più, ma il tedesco è convinto che il problema sia stato più che altro nella formula del suo trasferimento a Milano.

RAMMARICO — Intervistato dalla Bild, Podolski ha infatti ammesso: “Che sia stato un errore andare all’Inter senza obbligo di riscatto a questo punto è probabile”. Se Mancini lo ha schierato appena 8 volte da titolare, quindi, è perché sapeva che in estate lo avrebbe comunque perso. “L’anno ormai è andato così – continua Lukas –. Nel calcio esistono periodi in cui non tutto va in maniera ottimale. Non si gioca spesso da titolare e bisogna imparare ad accettare le decisioni e lavorare su se stessi. Io l’ho fatto, ora però guardo avanti”. Podolski ha sempre sottolineato il fatto di aver bisogno di sentire la fiducia del tecnico: a fine marzo, convocato Joachim Löw in nazionale, Lukas ha segnato all’Australia il gol del definitivo 2-2. In Germania in pochi pensano sia un caso. Sta di fatto però che, nelle squadre di club, solo con il Colonia Podolski ha fatto davvero bene.

FUTURO — Lukas ora pensa però a farsi trovare pronto il 10 luglio alla ripresa degli allenamenti dell’Arsenal: “Devo guardare avanti. A Londra sono sempre stato bene: l’allenatore, i tifosi, la squadra. Tutto lì è più che positivo per me. Voglio dare il massimo per riprendermi il posto da titolare con i Gunners. Ho le qualità per giocare in quella squadra”. Infine una lode al calcio inglese: “Questo campionato è adatto a me, ma so che in questo lavoro le cose possono andare male da un momento all’altro pur avendo tutte le carte in regola per far bene. Io però so che ho qualità a sufficienza per essere utile a molte squadre”. Löw ne è convinto e lo ha reso campione del mondo. Wenger forse è un po’ più diffidente…
Elmar Bergonzini 

Lascia un commento