“REMUNTADA” DEL SALISBURGO, LA LAZIO PERDE 4-1 SUBENDO 3 GOL IN 4 MINUTI

Dopo le “remuntade” in Champions League di Roma e Juventus che hanno riempito d’orgoglio i tifosi italiani, la Lazio fa esattamente l’opposto in Europa League venendo eliminata dal Salisburgo in maniera indegna. I tifosi bianco celesti sono adirati dopo aver visto sfumare la qualificazione perdendo 4-1 dopo aver vinto l’andata 4-2. Quattro minuti di follia per la Lazio di Simone Inzaghi la quale subisce ben tre reti in soli quattro minuti (dal 72′ al 76′) quando la qualificazione sembrava essere alla piena portata dato il risultato di 1-1. Il primo tempo termina a reti inviolate, mentre nella ripresa è Immobile ad aprire le marcature al 55′. Passa un solo minuto e il Salisburgo realizza il gol dell’1-1 firmato da Dabbur. Dal 72′ al 76′ la Lazio va totalmente nel pallone subendo le reti di Haidara, Hwang e Lainer, inoltre la formazione capitolina non riuscirà più ad andare neppure vicina alla possibilità di realizzare il gol del 4-2 che almeno avrebbe portato la partita ai supplementari. Sugli altri campi si registrano le vittorie di Marsiglia (5-2 sul Lipsia), dello Sporting Lisbona (1-0 ma si qualifica l’Atletico dato il 2-0 dell’andata) e il pareggio per 2-2 tra CSKA Mosca e Arsenal che vede la qualificazione degli inglesi. Stefano Esposito

SALISBURGO (4-3-1-2): Walke; Lainer, Ramalho, Caleta-Car, Ulmer; Haidara, Schlager, Berisha; Yabo (84′ Minamino); Chan Hwang (79′ Gulbrandsen), Dabbur. A disp: Stankovic, Wolf, Pongracic, Farkas, Mwepu, All.: Marco Rose

LAZIO (3-5-1-1): Strakosha; Luiz Felipe, de Vrij, Radu; Basta (60′ Lukaku), Parolo, Leiva (77′ Nani), Milinkovic (69′ Felipe Anderson), Lulic; Luis Alberto; Immobile. A disp: Guerrieri, Caceres, Murgia, Caicedo. All.: Simone Inzaghi.

Arbitro: Damir Skomina (Slovenia)

Marcatori: 55′ Immobile (L), 56′ Dabbur (S), 72′ Haidara (S), 74′ Hwang (S), 76′ Lainer

Ammoniti: Ulmer, Walke, Ramalho (S), Leiva, Luiz Felipe, Milinkovic (L).