ESCLUSIVO/ INSULTI RAZZISTI DI DI FRANCESCO PRIMA DELLA SCOMPOSTA REAZIONE DI DOUGLAS COSTA
Nemmeno il razzismo giustifica il folle e incomprensibile gesto di Douglas Costa ma sembra che ci sia proprio il comportamento razzista di Di Francesco prima dello sputo del campionissimo brasiliano che la Juventus non deve punire e che dovrà scontare solo le giornate che gli verranno sanzionate dalla giustizia sportiva.Douglas Costa è caduto nelle provocazioni non faccia la stessa cosa la Juventus e tuteli il proprio tesserato in special modo se a causare l’istintiva e inopportuna reazione c’è il razzismo.Il giocatore non lo ha detto a chiare lettere e non si è scusato con il suo avversario(solo con compagni,società e tifosi) ma è evidente che il giocatore è stato intelligentissimo lasciando agli altri l’opportunità di capire che quella reazione è scaturita da un qualcosa di poco civile.Se l’avesse detto subito probabilmente poteva sembrare come un volersi giustificare e invece la sua delicatezza è stata totale e dopo molte ore dal fatto che sta cominciando ad emergere la verità.Di Francesco lo ha pesantemente stuzzicato con frasi razziste e prima o poi il giocatore lo dirà pubblicamente.Per il momento lo ha riferito alla società scusandosi come poi si è scusato pubblicamente.Nella carriera di Douglas Costa non si ricordano reazioni di questo genere per cui se ha perduto la testa qualcosa di grave gli sarà stato detto.Il sospetto che l’attaccante del Sassuolo sia andato ben oltre le righe, prima di esser vittima di quel folle gesto era già venuto quando è intervenuto sui social Patrik Evra.Di Francesco poi in passato ha fatto registrare già un precedente molto indicativo.A sollevare l’ipotesi di un insulto razzista, c’è un episodio controverso che vide protagonista proprio Di Francesco. Era la 26esima giornata di serie B nel 2015-2016. In campo Virtus Lanciano e Modena. Al 48′ Federico Di Francesco segna e va a esultare sotto la curva dei propri tifosi con il braccio destro alzato. A mo’ di saluto romano. Episodio che scatenò l’immediata reazioni di molte persone, che condannarono il gesto del giovane attaccante che poi, in linea con la posizione del club abruzzese, parlò di “strumentalizzazione e di malinteso”. La procura della Figc non condannò il gesto.Il gesto di Douglas Costa lo punisca la giustizia sportiva,la Juventus lasci stare.E’ un campione ma anche un uomo e quindi un errore,ma non andava fatto,si può anche perdonare.Di sicuro Douglas Costa non poteva esplodere per senza niente.Sergio Vessicchio