RIGORE NEGATO ALLA ROMA; TOTTI: “UNA VERGOGNA”, SPALLETTI: “ROCCHI? BUONISSIMA PARTITA”

Grandi polemiche al termine del posticipo tra Roma e Inter terminato 2-2 causa un rigore non concesso nel primo tempo ai giallorossi. La polemica è sorta dopo che l’arbitro Rocchi non ha ritenuto necessario l’utilizzo del VAR per verificare quanto fosse successo nell’area dell’Inter negando alla Roma un rigore plateale. Queste le parole di alcuni protagonisti:

La rabbia di Francesco Totti sul rigore non concesso alla Roma: “Come è possibile che quelli della Var non vedano un fallo simile? E’ una vergogna, l’hanno visto tutti. Che ci stanno a fare, chiamate loro e diano una spiegazione”. E’ lo sfogo di Francesco Totti sul rigore non concesso al giallorosso Zaniolo nel primo tempo della sfida con la Roma. “Chi era alla Var? Fabbri? Stava a vedere un’altra partita. Così non si può andare avanti”, ha proseguito il dirigente della Roma a Sky Sport. “Non stiamo cercando alibi, ma se davano il rigore sarebbe stata un’altra partita”.

Di tutt’altro parere l’allenatore dell’Inter Luciano Spalletti: ”Gli episodi non li ho visti bene, ma per quanto mi riguarda Rocchi ha fatto una buonissima partita e ha fatto bene anche a buttarmi fuori per la mia reazione”. Luciano Spalletti giudica così gli episodi dubbi di Roma-Inter, in particolare il fallo da rigore su Zaniolo non valutato dalla Var. ”La Var – aggiunge Spalletti ai microfoni di Sky – va perfezionata con il tempo effettivo, così si ha più tempo per verificare certe situazioni”. Riguardo alle parole del padre di Lautaro contro di lui via social Spalletti ha aggiunto: ”il ragazzo si è detto dispiaciuto e che non ne sapeva niente. Il ragazzo è un calciatore forte che ha carattere e si difende da solo”.

Le parole del presidente AIA Nicchi: ”Non riesco a capire come si sia potuto fare un errore del genere, è stato un errore inconcepibile”. Il presidente degli arbitri Marcello Nicchi ammette la gravità della svista sull’episodio del fallo da rigore su Zaniolo in Roma-Inter non valutato dalla Var ma allo stesso tempo esorta il movimento a guardare avanti per far meglio in nome del bene del calcio. ”E’ – aggiunge Nicchi parlando all’Ansa – un errore di cui si occuperà il designatore, ma ora voltiamo pagina e ognuno cerchi di fare bene il proprio lavoro”.

Le parole dell’ex arbitro De Marco: “L’azione risulta chiara e rientra in una delle casistiche in cui sarebbe dovuta intervenire la Var. L’arbitro era impallato dai giocatori, secondo me c’è stato un errore umano nell’utilizzo del Var”. L’ex arbitro Andrea de Marco giudica così l’episodio del fallo da rigore non fischiato su Zaniolo in Roma-Inter: ”Sarebbe interessante se l’Aia avesse un ufficio stampa che nei giorni seguenti desse delle spiegazioni sulle interpretazioni dei casi e sulle motivazioni. Fino a questo momento – aggiunge De Marco – possiamo affermare che la Var sia andata meglio l’anno scorso. In questa stagione ha perso credibilità visto che in molte occasioni sospette l’arbitro non è andato a rivedere le immagini e stanno aumentando le proteste”. ”Fino all’anno scorso non vedevo in maniera favorevole la possibilità della chiamata del Var da parte dei componenti delle squadre ma – aggiunge De Marco a Rai Radio1 Sport – ora sto rivalutando questa possibilità, vanno valutati i tempi e i modi di questi interventi”.