RISCHIO ATTENTATO PER LA JUVENTUS A NAPOLI,QUESTURE E PREFETTURE IN ALLARME CLIMA DI GUERRA

L’assalto degli ultras napoletani al pullman della Juventus ogni volta

Sembrava tutto fatto, la Juventus pronta ad atterrare all’Aeroporto di Salerno-Costa d’Amalfi con possibile soggiorno in provincia. Il tutto per restare lontani dal trambusto partenopeo in vista della sfida di domenica 2 aprile al San Paolo contro la squadra di Sarri. Ipotesi che era piaciuta ai tanti tifosi juventini pronti ad accogliere la squadra a Pontecagnano così come accaduto qualche anno fa quando i bianconeri disputarono all’Arechi di Salerno un’amichevole internazionale contro il Malaga.Ma in tarda serata i vertici bianconeri hanno reso noto il programma: Buffon e compagni atterreranno regolarmente a Capodichino con la squadra che soggiornerà in una località limitrofa al centro partenopeo.Il clima di odio e di guerra di Napoli contro la vecchia signora ha allarmato questure e prefetture e ha suggerito di non far sostare la squadra in Campania per questi tre giorni che separano le due partite a meno di ripensamenti.Due partite a Napoli in 3 giorni non andavano permesse fra l’altro in notturna,Napoli è una piazza calda a rischio dove il tifo travalica i confini della legalità per questo motivo la figc non doveva consentire e spostare la data della semifinale di coppa Italia.I familiari dei giocatori hanno paura per le sorti dei propri ragazzi perchè si teme un attentato al pullman o all’albergo.Una situazione di grande imbarazzo per tutti anche dopo i fatti noti all’arrivo di Salvini con un sindaco che non collabora e con le istituzioni messe a dura prova dal clima di Napoli.