Dopo il pari contro il Barcellona e la rovinosa sconfitta contro il Bate, la Roma impatta anche sul campo del Bayer Leverkusen in una partita importantissima per le sorti del girone di Champions League. I giallorossi, dopo aver rimontano un 2-0 micidiale nel primo tempo, riescono a portarsi addirittura sul 2-4 salvo poi farsi riprendere ingenuamente da una magia di Kampl e dal gol del definitivo pari di Mehmedi.
LA PARTITA – Avvio choc per i giallorossi, che dopo quattro minuti sono già sotto grazie al rigore trasformato da Hernandez concesso su ingenuità di Torosidis. La Roma è stordita e accusa ancora il colpo al 19′, quando ancora Hernandez si presenta tutto solo davanti a Szczesny, e batte il portiere polacco dopo che quest’ultimo in un primo momento era riuscito a respingere il primo tiro. I giallorossi però, nel momento di maggior difficoltà vengono fuori grazie a Daniele De Rossi, che dopo il gol all’Empoli, sfrutta due calci piazzati e riporta la Roma sul 2 pari all’intervallo. Nella ripresa la Roma, galvanizzata dal pareggio raggiunto, si porta sul 3-2 grazie all’ennesima pennellata d’arte di Miralem Pjanic, che ancora una volta da punizione disegna una traiettoria imparabile per Leno. Schimdt allora, inserisce Mehmedi sbilanciandosi in avanti alla ricerca del pari. Garcia risponde con Iago Falquè che lo ripaga subito con il gol del 2-4 grazie ad un discesa fenomenale di Gervinho che serve al compagno un pallone d’oro per il quarto gol giallorosso. Quando tutto sembra pendere ormai a favore della Roma, il Bayer, grazie ad un invenzione di Kampl si rifà sotto, con l’ex Dortmund che batte Szczesny con un tiro che si stampa sotto la traversa. La Roma è tramortita, passano solo pochi minuti e Mehmedi mette a segno il definitivo 4-4. Brividi ancora nel finale, quando è Hernandez a sciupare una ghiotta occasione per il 5-4. Finisce così, con le due squadre rammaricate per le rimonte subite. Un pareggio che però, sta meglio al Bayer che alla Roma, costretta adesso ad un’impresa per il passaggio del turno.
TABELLINO E PAGELLE BAYER-ROMA:
BAYER LEVERKUSEN (4-4-1-1-): Leno 6; Donati 5,5, Tah 4,5, Papadopoulos 5,5, Wendell 6 ; Bellarabi 5 (dal 56′ Mehmedi 6,5), Toprak 6 (dal 79′ Yurchenko s.v.), Kramer 6 ( dal 66′ Brandt 6.5 ), Kampl 7, Calhanoglu 6.5 , Hernandez 7. All. Schmidt
ROMA (4-3-3): Szczesny 5.5 ; Torosidis 5, Manolas 6, Rudiger 4.5 , Digne 6; Pjanic 6.5 , De Rossi 7 , Nainggolan 6 , Florenzi 6(dal 90′ Iturbe s.v ), Gervinho 6 (dall’86’ Dzeko s.v. ), Salah 5,5 (dal 62′ Iago Falquè 6). All. Garcia
Marcatori: Hernandez (B, 4′, 19′), De Rossi (R, 29′, 37′), Pjanic (R, 54′) Falquè (R, 73′), Kampl (B, 84′), Mehmedi (B, 86′)
Ammoniti: Nainggolan (R, 24′), De Rossi (R, 35′), Kramer (B, 36′), Wendell (B, 90′)
Espulsi: nessuno
IL MIGLIORE – HERNANDEZ 7.5 – Mette subito la partita in discesa per i suoi con il rigore realizzato e il raddoppio che di fatto piega la Roma. Nella ripresa, sfiora la tripletta, soprattutto nel finale quando potrebbe beffare la Roma e chiudere i conti sul 5-4.
IL PEGGIORE – TAH 4.5 – Lento, impacciato, in ritardo e spesso scoordinato. Salah e Gervinho dalle sue parti fanno quel che vogliono. Soffre la giovane età.