ROMA, ENNESIMA PORCATA PER FAVORIRLA, STRANO SILENZIO DEGLI INTERISTI di Sergio Vessicchio
Sssssssh……. tutti zitti. Il tredicesimo rigore scandalo concesso alla Roma, dopo una direzione di gara totalmente a favore dei capitolini, addirittura viene contraddistinto come rigore netto e alla vergogna dell’arbitro si aggiunge quella dei cronisti, soprattutto di Sky e degli interisti pronti a metter fuori moviole e movioline quando giocano contro la Juventus. La Roma a San Siro ha giocato con Tagliavento centravanti, non solo negli evidenti episodi ma anche nell’atteggiamento tenuto a favore della Roma. Nulla di nuovo sia chiaro, ma fa pena il modo con il quale una condotta scorretta e ai limiti della decenza da parte del direttore di gara a favore della Roma possa passare così inosservata. Quattro episodi scandalosi hanno favorito la vittoria della Roma a Milano: il fallo di Nainggolan su Gagliardini sul secondo gol, il rigore non dato su Eder a favore dell’Inter, il fallo di Dzeko con il quale si è liberato ed è entrato in area dove l’intervento di Eder è stato punito addirittura con il calcio di rigore. Una vergogna mondiale, uno scandalo dalle proporzioni enormi che blocca l’Inter, ma questo non si tratta di un male, nella corsa alla Champions League e aiuta la Roma a tenere il passo della Juventus. Questo significa falsare i campionati. E ora dove sono quei pagliacci che si imbavagliavano in televisione? Dove sono i “pardo-boys”, autorizzati sempre a dire cazzate per Mediaset? Dove sono quei scadenti personaggi che frequentano i salotti di Sky, pronti a usare la scure quando si parla della Juventus? Davanti ad episodi così evidenti nessuno parla, tutti si mettono a capovolgere le questioni e a difendere l’indifendibile. Pensate se al posto della Roma ci fosse stata la Juventus, interrogazioni parlamentari, imbavagliamenti televisivi, titoloni dei giornali, uno schifo esagerato, un teatro sporco e un atteggiamento irrispettoso. Purtroppo siamo costretti a registrare l’ennesima porcata a favore della Roma, la squadra più aiutata di tutti i tempi, con tifosi che hanno sulla coscienza morti eccellenti, l’ultimo della serie, il povero Ciro Esposito. Ora basta, davanti a questa vergogna non ci si può e non ci si deve passare. Sergio Vessicchio