Dopo il maxi corteo dei tifosi partito dallo storico Stadio Vestuti e che si è snodato per le strade del centro, la grande festa per il Centenario della Salernitana è poi proseguita in Piazza della Concordia. Organizzata dal Comune, la serata celebrativa magistralmente condotta Metis Di Meo e Matteo Amaturo ha visto sfilare sul palco calciatori e allenatori del passato che hanno lasciato il segno nella storia del Club ed emozionato i cuori di migliaia di tifosi.

Nel parterre, oltre al Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli ed agli Assessori allo Sport c’era anche il Governatore della Campania Vincenzo De Luca che ha preso la parola sul palco non lesinando stoccate alla proprietà attuale della Salernitana: “Per andare in serie A bisogna fare un po’ di chilometri? No, occorrono investimenti e programmazione – ha detto -. Non è possibile vedere quello che abbiamo visto quest’anno”.

Un sospiro, un ghigno: “Ora vediamo. Certamente non possiamo salvarci in questo modo con il patema d’animo. Occorre ripartire”.

Poi la serata è entrata nel vivo e sul palco tra le canzoni della band di Demo Morselli e Marcello Ferrante sono sfilati tanti calciatori del passato: dai baluardi degli anni ’80; agli eroi degli anni ’90 ed infine quelli che hanno regalato tante gioie nei 2000.