SALERNITANA, JOAO SILVA SCHIAFFI A INCOMPETENTI, PAROLAI E ARRUFFONI

Joao Silva, migliore in campo nella partita tra la Salernitana e il Bari è la chiara e netta dimostrazione che a Salerno, oltre ad esserci un grande pubblico, una grande tifoseria e un ambiente decisamente importante ci sono tanti incompetenti, gente in malafede, arruffoni intellettuali e ignoranti. Il giocatore portoghese le cui qualità non sono in discussione dal primo giorno in cui è arrivato a Salerno, quella becera corrente di pensiero che mira a distruggere tutto e tutti lo ha etichettato come calciatore scarso, impresentabile e indegno per la maglia della Salernitana. Su questo calciatore questa gente ha toccato il fondo. Ogni qualvolta è stato schierato dal tecnico ha sempre dato risposte importanti, si è fatto trovare sempre pronto ed ha dimostrato grande professionalità. Dopo la partita con il Bari, l’allenatore Bollini alla stampa ha detto: “Sono orgoglioso di allenare un giocatore come Joao Silva”. Lo stesso calciatore chiamato a rispondere su questo argomento ha detto: “il pubblico paga il biglietto e può dire quello che vuole”, sta di fatto che su Joao Silva non hanno preso un abbaglio coloro che lo hanno attaccato, sono incompetenti, sono in malafede, sono cattivi e cercano vetrine e popolarità attraverso questi mezzucci che purtroppo costituiscono il vero marcio che c’è intorno alla Salernitana. Ha fatto bene la società in sintonia all’allenatore a dare fiducia a Joao Silva che rappresenta una freccia importante nell’arco dei granata per i playoff e un ricambio prezioso per Bollini. Contro il Bari tra l’altro gli è stato annullato anche un gol apparso a tutti regolare e la sua prestazione è stata decisamente positiva oltre ogni aspettativa risultando sicuramente il migliore in campo dei 22. E poi ci si chiede perchè a Salerno non si fa la Serie A. Sergio Vessicchio