SALERNITANA PAREGGIO CON LA VIGOR LAMETIA,CONTESTATO MENICHINI

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SALERNITANA VIGOR LAMETIA 1

SALERNITANA (4-2-3-1)

: Gori; Colombo, Lanzaro, Trevisan, Bocchetti (36′ st Franco); Pestrin, Favasuli; Nalini, Bovo (41′ pt Mendicino), Perrulli (10′ st Negro); Calil. A disp: Russo, Tuia, Grillo, Tagliavacche. All.: Menichini.

VIGOR LAMEZIA (4-3-3): Forte; Spirito, Kostadinovic, Rapisarda, Malerba; Papa, Puccio, Scarsella; Montella (39′ st Catalano), Held, Improta (48′ st Voltasio). A disp: Mercuri, Maglia, Rossini, Battaglia, De Giorgi. All.: Erra.

Arbitro: Pagliardini di Arezzo (Zanella/Squarcia)

NOTE: Marcatori: 5′ st Montella, 28′ st Improta (V), 34′ st Negro, 42′ st Colombo (S); Ammoniti: Pestrin, Colombo, Calil (S), Puccio, Forte, Scarsella (V); Espulsi: Menichini (S) allontanato dalla panchina per proteste; Angoli: 14-5; Recupero: 1′ pt – 6′ st; Spettatori: 6047 inclusa la quota abbonati.

Stecca clamorosamente la partita dell’aggancio la Salernitana all’Arechi dove un’ordinata Vigor Lamezia impone un pareggio (2-2) ai granata. Dopo un bruttissimo primo tempo terminato a reti bianche nella ripresa Montella al 5’ porta i calabresi in vantaggio.La Salernitana tenta una sterile reazione con un ottimo Negro subentrato a Perrulli ma in contropiede è il Lamezia a trovare il raddoppio con l’ex Improta. La partita sembra finita ma è proprio Negro a riaprire i giochi al 35’ con un sinistro preciso e potente. Forcing finale con i padroni di casa che collezionano una miriade di corner e da uno di questi Colombo di testa regala un insperato pareggio alla Salernitana che rimane a due punti dalla capolista Benevento.Salernitana in campo dunque contro la Vigor Lamezia alle ore 17 con il risultato già acquisito di Foggia – Benevento. La capolista rischiava grosso oggi a Foggia e nonostante cio’ i sanniti pareggiano 2-2 in Puglia mettendo i granata in condizione di non fallire l’impegno casalingo contro i calabresi per puntare all’aggancio in vetta. Padroni di casa reduci da due vittorie consecutive che cercano il tris sfruttando il ritorno al gol di Calil (12 centri). Oltre a Bianchi e Gabionetta (infortunati), il tecnico deve rinunciare anche a Moro a centrocampo a causa dell’influenza che ha colpito il mediano. Salernitana con il 4-3-3 con Colombo, Lanzaro, Trevisan e Bocchetti dinanzi a Gori. Pestrin, Favasuli e Bovo agiranno da diga in mezzo al campo con Nalini, Perrulli e Calil tridente offensivo. Partono dalla panchina Mendicino (dato in campo titolare alla vigilia) e Negro. Per quest’ultimo forse l’ultima apparizione all’Arechi, l’ex molosso viene dato per sicuro partente lunedi alla chiusura del mercato. Scivola fuori dall’undici titolare anche l’esterno Franco.Fiducioso mister Menichini alla vigilia che nonostante le tante defezioni ha visto una squadra ben carica in settimana Vigor Lamezia di scena a Salerno con tante assenze oggi all’Arechi. Mister Erra (salernitano) non potrà contare su Filosa infortunato e Gattari squalificato. Non convocato l’attaccante Del Sante per scelta tecnica. Al suo posto il giovanissimo Held. Al suo fianco l’ex Salernitana Umberto Improta.In attacco un’altra vecchia conoscenza granata l’ariete Montella.

LA PARTITA. 

Sotto una pioggia fitta il signor Pagliardini di Arezzo alle 17 dà il via alle ostilità. Salernitana che parte a testa bassa rendendosi pericolosa con Pestrin e Perrulli. Il pressing granata mette in difficoltà la trequarti ospite e a farne le spese è Puccio che viene sanzionato con il giallo per un fallo di mano. Al quarto d’ora Bovo ha il pallone buono dall’altezza del dischetto ma il suo tiro viene rimpallato in corner. Gli uomini di Menichini tentano il forcing lasciando il fianco ai calabresi che sono veloci nelle ripartenze con Held e Improta.

Al 20’ Trevisan di testa dopo un servizio di Perrulli su punizione deposita in rete ma l’arbitro ravvisa un fallo in area e annulla il gol. Gli uomini di Menichini sembrano sterili negli ultimi sedici metri dove si cerca sempre la giocata vincente di Calil oggi abbastanza bloccato dalla difesa lametina. Alla mezz’ora gli ospiti escono dal guscio conquistando due corner in rapida sequenza ma la difesa locale anche se con qualche affanno riesce a liberare. Al 33’ punizione calabrese di Montella dai 30 metri che manda il suo sinistro in curva. Al 38’ ci prova Perrulli dalla trequarti sinistra a gettare nella mischia la sfera, ma il mucchio calabrese spazza la propria area. Ancora Perrulli prova a mettere scompiglio ma la difesa di mister Erra è ordinata e ben disposta. Al 40’ si infortuna Bovo e Menichini manda nella mischia Mendicino passando al 4-2-3-1. Non succede nulla e il direttore di gara manda le due squadre a bere un thè caldo negli spogliatoi.

SECONDO TEMPO. Ripresa che comincia sulla stessa falsa riga del primo tempo. Mendicino ci prova subito dalla distanza, il suo rasoterra viene deviato in corner. Dalla bandierina i granata non trovano lo schema adatto e il Lamezia riparte. Al 4’ uno bello spunto di Umberto Improta provoca un interessante calcio d’angolo. Dalla bandierina palla in area a Held che batte a rete ma Gori si salva respingendo sulla testa di Montella che più lesto di tutti deposita in rete per il clamoroso 0-1 all’Arechi dei calabresi. La Salernitana cerca una reazione rabbiosa con grinta ma senza idee. Menichini rileva Perrulli a sorpresa e manda nella mischia Negro. Al 10’ proprio Negro apre per Nalini a destra, cross del numero 7 granata e Calil di testa da due passi sbuccia la sfera divorandosi il pari.

Al 13’ Pestrin commette un fallo di frustazione a centrocampo su Held e viene ammonito. Granata che dopo una debole fiammata sembrano spegnersi sotto l’acqua copiosa che cade dal cielo. Al 17’ angolo granata, palla a Negro che dal limite prova la botta, Forte si salva in due tempi. Al 18’ viene ammonito anche Colombo nei granata per un fallo su Improta. Gli uomini di Menichini collezionano solo calci d’angolo ma non trovano spazi nella difesa biancoverde. Al 24’ ci prova ancora Mendicino dalla distanza ma Forte blocca sicuro a terra. Tra i granata ci tenta anche Favasuli ma la sua conclusione termina alta. Al 26’ il direttore di gara espelle Menichini per proteste dalla panchina. Contropiede lametino con Improta che percorre 40 metri e arrivato al limite dell’area batte di sinistro Gori con la sfera che passa sotto le gambe di Lanzaro; 2-0 e buio sull’Arechi.

La Salernitana sbanda e ancora l’ex Improta in contropiede per poco non fa tris: Lanzaro recupera in extremis con una scivolata. Dopo 5 minuti di black-out si rivede la squadra granata: corner di Nalini, Lanzaro schiaccia di testa, palla fuori; Al 35’ Maicol Negro riapre il match: Mendicino trova l’assist buono e serve la sfera all’ex Nocerina: sinistro chirurgico che batte Forte per l’ 1-2. La curva granata ci crede e prova la rimonta con un forcing comunque confuso. Entra Franco per Bocchetti per i padroni di casa. La Vigor spezza l’assedio con un calcio d’angolo non sfruttato da Montella. Erra corre ai ripari mandando sul terreno di gioco Catalano proprio per Montella. Forcing finale con i padroni di casa che collezionano una miriade di corner e da uno di questi Colombo al 43’ di testa regala un insperato pareggio alla Salernitana. Nel recupero gli uomini di Mneichini provano a vincerla ma la punizione di Calil dal limite viene parata in due tempi da Forte. Dopo 5 minuti di extra-time finisce il match dei rimpianti che poteva portare i granata a pari punti con i sanniti, pareggio che farà molto riflettere.

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