SALERNITANA PARLA MISTER TORRENTE: “NESSUNO SI MONTI LA TESTA”
VERONA. È raggiante mister Vincenzo Torrente dopo la vittoria contro il Chievo Verona, arrivata proprio nei secondi finali del match, giusto un istante prima che si battessero i rigori: «C’è grande soddisfazione, fare risultato contro una squadra di serie A, per noi, è motivo di grande orgoglio». Il gol di Andrea Bovo al 121′ è valso il passaggio del turno in coppa Italia, anche se l’attenzione ora è tutta rivolta verso il campionato di serie B: «La gara di di Verona non deve creare illusioni, né a di noi e né agli altri. Lo considero ancora calcio d’agosto, noi dobbiamo continuare a lavorare e cercare di migliorarci. La serie B non è un torneo mica facile, anzi è pieno di insidie».L’allenatore campano si è detto soddisfatto della reazione della squadra soprattutto nella ripresa, dopo un primo tempo giocato sottotono dai suoi giocatori: «Abbiamo sofferto molto, specialmente nei primi trenta minuti. Anche in fase difensiva non siamo partiti bene, ma poi i nostri giocatori hanno reagito al meglio. E non dimentichiamo che anche noi abbiamo avuto qualche occasione, senza sfruttarla». Nella ripresa, qualcosa invece è cambiato: «Ho detto ai miei giocatori di prestare più attenzione ai loro attacchi sulle fasce e, soprattutto, di giocare a calcio senza paura. All’inizio, forse, avevamo un po’ timore di affrontare una squadra di serie A, un timore dovuto al rispetto per il Chievo. Nel secondo tempo, invece, si sono abbassati i ritmi generali e noi ne abbiamo saputo approfittare, giocando alla pari con loro». Rischiando di chiudere il match già nei tempi regolamentari: «Noi non abbiamo concesso nulla, mentre il loro portiere è stato molto bravo su Gabionetta, proprio allo scadere».Le sostituzioni di Moro, Russotto e Schiavi non sono dovute a guai fisici dei giocatori granata: «Ho deciso di inserire Sciaudone e Troianiello perché volevo dei giocatori freschi per la fase offensiva, pensavo fossero perfetti in caso di ripartenze».Una delle tante ripartenze – l’ultima, per la precisione – ha portato al gol vittoria di Bovo, una liberazione anche per Manolo Pestrin, capitano dei granata: «Al 120′, quando l’arbitro ha detto che ci sarebbe stato un minuto di recupero, ho pensato “fortuna che la partita sta per finire”. Poi, al gol di Bovo è partita la festa». Una rete che nessuno, in campo, si aspettava: «Eravamo molto stanchi e oramai pensavamo che sarebbe terminata ai rigori, per noi sarebbe stato un ottimo risultato, visto il valore degli avversari. Poi, in quella occasione, siamo stati bravi e svelti». Guai, però, a montarsi troppo la testa: «Questa è una serata importante, ma ora dobbiamo cancellare questa partita, il nostro obiettivo principale resta quello di far bene in campionato. Cosa faremo per festeggiare? Ci riposeremo, nient’altro. E poi cominceremo a pensareal debutto stagionale in B». Raggiante anche Mezzaroma che ha seguito la gara dalla panchina. «Un bravo ai ragazzi e al mister, vittoria meritata ma restiamo coi piedi per terra. Il mercato? Mi tengo tutti quelli che abbiamo, l’ho detto anche ai ragazzi prima della gara. Siamo soddisfatti».