SALERNITANA, TRA INZAGHI E CANDREVA FINISCE A PESCI IN FACCIA IL TECNICO CONVOCATO A ROMA
La guerra è in pieno atto tra il campo lo spoglatorio e la capitale. Il disastroso rapporto tra Pippo Inzaghi e il senatore Candreva sta portando la squadra ad uno scollamento totale. Certo non si tratta dell’ulinico motivo, la situazione è compromessa non solo nella classifica ma anche e soprattutto nello spogliatoio e con una dirigenza da dilettanti incapace di rimettere la situazione in piedi, senza uomini di campo e di mestiere. De Santis andrebbe rimosso subito, ci vuole un dirigente che ha navigato sui campi e ha fatto la gavetta, Milan è una gran bella persona ma di calcio e di squadra capisce poco o niente, un presenzialista. La gente in questo momento andrebbe ascoltata di più, è vero gli striscioni sono offensivi e ne prendiamo le distanze ma il comunicato e anche l’atteggiamento dei sostenitori è da sottoscrivere totalmte. Inzaghi e Candreva hanno cominciato a dirsele dal campo alla panchina, è volata una bottiglietta ma nello spogliatoio è successa la stessa cosa. Gli spifferi parlano di un testa a testa diviso solo dai calciatori presenti. La mancanza di risultati, il dilettantismo dirigenziale, le dichiarazioni del presidente, la guerra politica tra la il presidente e Vincenzo De Luca e il sindaco Napoli, la questione stadio sono le tranviate di una vicenda paradossale. Se le avventure boccacesche dell’anno scorso con epurazioni nello staff tecnico e della comunicazione erano state annullate dai risultati in campo, ora la situazione è acuita proprio dall’ultimo posto in classifica, dal nervosismo per il difficile momento tecnico a uno scollamento tra la società e la dirigenza e la dirigenza e la squadra. Il disinteressamento dei calciatori che di fatto rivaluta la prestazione di Simy contro il Bologna è un altra spia pericolosa di quanto sta accadendo.
PRESE DI POSIZIONE
Pippo Inzaghi a colloquio a Roma da Iervolino. Non c’era De Sanctis. Nel pomeriggio il tecnico non ha diretto l’allenamento. Tutto questo cosa significa? Difficile poterlo dire, l’allenatore è i bilico è inutile girarci intorno, i risultati gli sono contro ma non solo, le prestazioni sono vergognose, come previsto Inzaghi non ha saputo dare una svolta alla squadra, nopn ha sputo dornire la giusta determinanzione e il cambio di passo. Si va verso un cambio di panchina, un ritorno a Pauolo Sosa oppure si cerca di arrivare a Iachini con almeno 5 giocatori imporetanti nuovi. La posizionbe di De Santis rimane nel limbo di una vicenda grottesca con il presidente che ha avuto la Salernitana gratis in serie A e sta per lasciarla in serie B piena di debiti. Ma non era iul grande impenditore? L’impressione è che per i granata si apra uno sconcertate scenario quello pre Lotito e i tifosi di questo hanno paura. Ormai è evidente Sergio Vessicchio