I soliti noti nascosti dietro le sigle. Non hanno ne le palle ne il coraggio di metterci la faccia. Sarebbe più democratico e più civile mettere firme e nomi. Siamo certi che dietro a queste sigle ci sono persone che vorrebbero ottenere qualcosa e non l’hanno ottenuta, vorrebbero stare con un piede sul carro e un altro a protestare. Nella vita bisogna avere il coraggio delle proprie azioni. E’ di queste ore il comunicato di qualche mentecatto che si nasconde dietro ad una sigla dal titolo: “LA VOCE DELLA SALERNITANITA'”. Sarà il solito schifoso che usa i social e i siti compiacenti per seminare zizzania. Un cretino e idiota che scrive:
Sia chiaro a tutti che vedere la nostra amata lì in alto fa un certo effetto, ma ciò non può e non deve distogliere la nostra attenzione dal reale, unico e indispensabile obiettivo preposto ad inizio stagione.
La battaglia alla multiproprietà che portiamo avanti ormai da anni non sarà accantonata solo per una serie di risultati utili, o una posizione di vertice.
Passi chi elogia pubblicamente personaggi che fino a pochi mesi fa avrebbe voluto vedere alla gogna;
Passi chi ripetutamente infanga il nome di una tifoseria che da decenni vive per questi colori;
Passi chi nonostante i reiterati fallimenti ha ancora il coraggio di mostrarsi in tv senza vergogna alcuna.
Ma che non ci venga messa l’etichetta di “gufi” o “tirapiedi” perché quello che non riusciremmo mai a volere è il male della nostra amata, ed è proprio per questo che la nostra più grande premura è quella di allontanare dalla città questi banditi che negli anni ci hanno ripetutamente umiliato.
Per quanto ci riguarda il mister e la squadra meritano solo applausi per l’impegno e l’attaccamento che dalla prima giornata hanno espresso (cosa che non vedevamo ormai da anni), ma il nostro grido resta lo stesso, chiaro e altisonante:
NO ALLE MULTIPROPRIETA’.
Senza firmare e dietro le solite sigle. Un atto incivile, l’ennesimo.