SALERNO E’ UNA BOLGIA LA SALERNITANA IN PRIMO PIANO DOPO IL PAREGGIO DI NAPOLI
Assume un rilievo molto particolare il pareggio della Salernitana a Napoli. Non tanto per la questione tecnica in se per se perché la formazione di Paulo Sosa è al nono risultato utile consecutivo ma per il posizionamento della squadra granata nell’ambito del calcio italiano dove Iervolino l’ha collocata. Pareggiare al Maradona in quelle condizioni, con la tavola apparecchiata per lo scudetto di fronte ad una squadra ammazza campionato arrivata ai quarti di finale di Champions League è decisamente è operazione di grande solidità psicologica, tecnica e specificamente tattica. Paulo Sosa ha fatto un lavoro egregio, prima di lui lo aveva fatto anche Nicola ma il cambio serviva a quel punto. I risultati lo confermano. I tifosi hanno scelto il modo giusto per rigenerare la valenza della Salernitana in città.
L’ambiente rischiava di assuefarsi alla sola salvezza che ormai sta molto stretta all’ambiente. La città, la tifoseria, hanno colto la palla in balzo per rinnovare quell’entusiasmo giusto per caricare la squadra e quale migliore occasione per sfruttare la partita di Napoli. La squadra è stata al gioco, ha portato a casa un pareggio importante per la classifica, tosto per accreditarsi ancora di più nella serie A e utile per rispondere all’amore dei tifosi i quali hanno rischiato di essere utilizzati, hanno lottato per non far passare la Salernitana come l’invitata da utile idiota e alla fine l’hanno spuntata. Meggio di così non poteva andare. Sergio Vessicchio