SALERNO, I NAS CHIUDONO I RISTORI DELLO STADIO

GRAVI CARENZE STRUTTURALI, IL NUCLEO ANTISOFISTICAZIONE E’ ENTRATO IN AZIONE DURANTE LA GARA DI SABATO SERA TRA SALERNITANA  E MILAN

Una vergogna non ci sono altre parole per definire lo stato di abbandono in cui il municipio di Salerno ha lasciato lo stadio arechi. Già la falla della curva nord è ben noto da oltre 10 anni se non di più. Nel corso della partita di campionato di serie “A” Salernitana – Milan che si è svolta sabato sera, i carabinieri del N.A.S. di Salerno, insieme al personale del Comando Provinciale di Salerno e della locale Compagnia, coadiuvati da tecnici della prevenzione della locale ASL – U.O.S.D. Prevenzione Collettiva, hanno controllato quattro punti di ristoro ubicati nello stadio “Arechi”, per verificare l’ottemperanza delle prescrizioni impartite durante l’attività ispettiva svolta il 21 novembre 2021, durante la quale erano emerse diffuse carenze igieniche e strutturali.

Dall’ispezione eseguita è emerso che la ditta appaltatrice del servizio non aveva ottemperato a tutte le prescrizioni oggetto di diffida. Persistendo gravi carenze strutturali e accertata la mancanza di alcuni requisiti minimi, come l’assenza di bagni (… tra l’altro in pessime condizioni igieniche) a uso esclusivo degli addetti alla somministrazione di cibi e bevande, l’Autorità sanitaria ha disposto l’immediata sospensione dell’attività.

Sono state inoltre contestate sanzioni amministrative per l’omesso utilizzo dei dispostivi di protezione individuale da parte di un lavoratore. Per le violazioni correlate alla mancata osservanza della diffida sono stati interessati i competenti uffici Regionali per la quantificazione dell’importo delle sanzioni amministrative (che potranno arrivare fino un massimo di circa 25.000,00 euro). Il valore complessivo dei provvedimenti adottati è stimato in oltre 200.000,00 euro.