SCANDALO ARBITRALE IL GUARDALIEE DE MEO METTE SOTTO ACCUSA IL SISTEMA

0

Notizie Cronaca Ultima ORA | Ultime Notizie Calcio | Gli ultimi Sport  Immagini & Video

 

L’ennesimo scandalo che colpisce il calcio italiano e l’ennesimo caos all’interno della situazione arbitrale. La Procura Federale della Figc ha dunque aperto un fascicolo dopo la denuncia presentata dal guardalinee Pasquale De Meo che rischia di creare un nuovo terremoto nel mondo dei fischietti italiani.

La denuncia di De Meo contro Rocchi, Orsato e Valeri

La notizia circolava negli ambienti federali già da qualche giorno ed era apparsa anche su alcuni siti di notizie ma ora è esplosa come una vera e propria bomba: la Procura federale ha infatti deciso di aprire un’indagine che riguarda Gianluca Rocchi (responsabile Can serie A e serie B), Daniele Orsato (arbitro e rappresentante Aia) e Paolo Valeri (arbitro) per delle violazioni al codice di giustizia sportivo ed al Codice etico. Tutto è nato dalla denuncia presentata dal guardalinee Pasquale De Meo.

 

La denuncia di De Meo: nasce tutto dopo Milan-Empoli

I fatti sembrano risalire allo scorso 7 aprile al termine del match tra Milan ed Empoli. L’osservatore arbitrale, Claudio Puglisi, si sarebbe confrontato con il team arbitrale di quella gara (composto da Marcenaro nel ruolo di arbitro, Mondin come primo assistente, De Meo come secondo e il quarto uomo Rapuano) e si sarebbe lamentato di vertici arbitrali: “Quest’anno ho fatto sempre gare di serie C e serie B. E sapete grazie a chi? Grazie agli amici di Torino. Tutto questo da quando ci so

Le parole sarebbero stare ripotate e messe a verbale da De Meo e confermate anche da chi era presente in quella circostanza. La scelta del guardalinee di rendere pubblico quanto era successo avrebbe scatenato un vero e proprio polverone all’interno del mondo arbitrale, con i vertici che non avrebbero gradito la sua scelta di rendere tutto ufficiale e nei giorni e nelle settimane successive il guardalinee avrebbe visto un netto inasprirsi dei suoi rapporti con Orsato ma anche con Rocchi. Da quel momento l’assistente è stato designato solo per i match di serie B tra Cagliari e Ternana.

Nuovo caos arbitrale: sui social scoppia la polemica

In una stagione pesantemente influenzata dai problemi extracampo della Juventus, le notizie sul caos all’interno del mondo arbitrale arrivano come una bomba sui social. La polemica scoppia immediatamente: “Vedendo gli arbitraggi da sicari a cui assistiamo ogni domenica direi che mi fingerò sorpreso”, scrive Lorenzo. E ancora: “Il quantitativo di marcio che c’è in serie A è incredibile”. Mentre Vincenzo si augura possa essere l’inizio di una rivoluzione: “Finalmente sta per saltare tutto” no loro, da due anni, gli amici di Torino, vi sembra normale?”.

 

PASQUALE DE MEOPASQUALE DE MEO

Dopo il terremoto scoppiato in seguito al caso D’Onofrio che ha portato l’ex presidente Alfredo Trentalange a dimettersi (salvo poi essere assolto dalla Corte d’Appello della FIGC), l’AIA e il mondo degli arbitri italiani sono finiti nuovamente nel mirino della Procura Federale. Il procuratore Giuseppe Chinè ha infatti aperto un’inchiesta sui vertici dell’Associazione Arbitri in seguito ad una denuncia partita da un guardalinee.

gianluca rocchiGIANLUCA ROCCHI

Tutto nasce infatti dall’esposto presentato dall’assistente Pasquale De Meo con il quale denunciava comportamenti non professionali da parte del designatore di Serie A e Serie B Gianluca Rocchi e degli arbitri Daniele Orsato e Paolo Valeri. Lo stesso guardalinee che lo scorso 7 aprile, come da procedura, aveva messo a verbale le critiche dell’osservatore arbitrale Claudio Puglisi nei confronti dei vertici dell’AIA (“Quest’anno ho sempre fatto gare di serie B e serie C… E sapete grazie a chi?

daniele orsatoDANIELE ORSATO

Grazie agli amici di Torino. Tutto questo da quando ci sono loro, da due anni, gli amici di Torino. Vi sembra normale?” le parole riportate nel verbale secondo quanto riporta La Repubblica) espresse al cospetto della squadra arbitrale (di cui faceva parte De Meo) al termine di Milan-Empoli. Lo stesso guardalinee avrebbe informato subito l’organo tecnico Manganelli e l’allora vicepresidente Aia Baglioni.

Quel gesto di De Meo avrebbe fatto infuriare il designatore arbitrale Gianluca Rocchi con il quale vi sarebbero stati una serie di colloqui burrascosi. A questi si sarebbero aggiunti anche una serie di dialoghi tesi con l’arbitro Daniele Orsato, mentre sarebbero precedenti a questo episodio i dissidi con il direttore di gara Paolo Valeri. Su tutte queste cose dunque cercherà di far luce l’inchiesta della Procura FIGC nata dalla denuncia del guardalinee ma, secondo quanto riporta Tuttosport, mossa da altre due distinte denunce arrivate da parte del Comitato Nazionale dell’AIA e da Rocchi che avrebbero fornito una versione contrastante rispetto a quella di De Meo.

 

Lascia un commento