SCANDALO FATTURAZIONI, SPUNTA UN INTERCETTAZIONE SCOTTANTE TRA LAVEZZI E IL PROCURATORE MAZZONI

Indagavano sulle rapine nel 2012 e hanno scoperto il presunto meccanismo illecito. Nasce così l’ultima inchiesta terremoto sul calcio italiano, quando nel 2012 il calciatore del Napoli Ezequiel Lavezzi viene intercettato mentre è al telefono col suo procuratore Mazzoni. Lavezzi chiede a Mazzoni informazioni circa l’apertura di un conto corrente in Svizzera in favore del calciatore Chavez. Un conto sulla banca Hsbc chiuso, mentre Mazzoni al telefono sostiene di adoperarsi per apertura di un nuovo conto. Nasce così, dalle indagini sulle rapine ai calciatori, una indagine che punta a fare chiarezza su consulenze e vorticosi giro di carte e soldi nel calcio italiano. Oggi sono scattate perquisizioni e sequestri in tutta Italia da parte della Gdf nelle sedi delle principali società italiane. L’ipotesi di reato è evasione fiscale e false fatturazioni. Nell’ambito dell’inchiesta risultano 64 indagati tra massimi dirigenti, calciatori e procuratori di squadre di calcio di serie A e B.