STAR CASINO’ UNA TRAPPOLA PER COPRIRE BETSSON VI SPIEGHIAMO COME HANNO AGGIRATO IL DECRETO DIGNITA’ ENNESIMA VERGOGNA PRO INTER

IL COMMISSARIO DELL’AGICOM MASSIMILIANO CAPITANIO E’ UN LEGHISTA INTERISTA DA IL VIA LIBERA

Champions League, Agcom: "Milan-Inter in tv in chiaro" - Il Cittadino di Monza e Brianza

Qualsiasi sponsor di qualsiasi gioco d’azzardo dovrebbe essere vietato. Per l’Inter tutto questo non vale, arriva un via libera dell’ AGCOM che sta facendo discutere non poco. E’ il colmo ,giocatori condannati per scommesse messi alla gogna mediatica per averlo fatto,e adesso si permette all’Inter di aggirare l’ostacolo del Decreto Dignità per rialzarsi dai debiti aggirando il decreto.

L’Inter potrà firmare l’accordo con Betsson e sostituirlo sulla maglia con Starcasino.sport: la conferma arriva dal Commissario AGCOM Sito di intrattenimento sportivo? Star CASINÒ? è una trappola per ingenui in cui il banco vince sempre nel 90% delle volte. Come per i passaporti cambiano la regola in corso allora era serie “B”, Adesso visto la montagna di debiti fanno tutto per non farla fallire,la stanno aiutando in tutti modi legali e non legali per farla vincere ormai da 5 anni,cioè dall’ avvento di Conte,tanto che non avevano neanche il denaro per pagare gli stipendi e alla gestione giornaliera della società,tanto che diedero in pegno la società Inter per un prestito di 250Mnl,che scade a Maggio,e con gli interessi e adesso di 350 Mnl,che dicono che sarà rinegoziato. Se e’ un sito di intrattenimento(passatempo,svago) perche’ devo dare i miei dati?perche’ devo essere maggiorenne?Ci sono un miliardo di siti di intrettenimento tipo “mariobros” ma li non mi chiedono dati personali o la mia eta’.Entro e mi intrattengo.E strana sta cosa.Che poi la parola “casino'”porta subito alla mente l’intrattenimento perche’ e’ risaputo che al casino’ ci si svaga.Mica si gioca con i soldi.E poi la chicca : il via libera e’ stata data da un leghista_interista!

L’Inter potrà firmare l’accordo con il sito di intrattenimento Starcasinò.sport. È quanto conferma – in un’intervista esclusiva concessa ad Agipronews – il commissario dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom), Massimiliano Capitanio leghista interista guarda un pò . Il sito è di intrattenimento sportivo, finché resta tale(si entra con i soldi N.d.r)non mi sembra rientri nella fattispecie vietata dal Decreto Dignità, basta che rispetti quanto previsto dalle linee guida Agcom”, ha detto Capitanio, aggiungendo che “già dalle prime istruttorie in tema di divieto di pubblicità del gioco d’azzardo, l’Autorità ha stabilito che la normativa non è violata se non c’è alcun riferimento al gioco ai sensi delle linee guida, nel sito di informazione non figurano elementi, loghi e grafiche che possono configurare una pubblicità indiretta del relativo bookmaker e spingere in qualche modo l’utente a giocare”.

E L’INTER COME HA AGGIRATO L’OSTACOLO IN MANIERA VERGOGNOSA

Il club nerazzurro sta per stringere una partnership col colosso Betsson che in Italia opera con StarCasinò, ufficialmente un sito (legale) di scommesse sul calcio ed altri sport. L’Inter andrà a guadagnare così 30 milioni a stagione per 5 anni, che si aggiungono ai 15 milioni da Paramount e ai 30 milioni da Nike (24+6 bonus). Inizialmente sembrava che fosse StarCasinò il marchio a finire sulle maglie dell’Inter,la Betsson vuole fare diversamente. È vero che StarCasinò è l’azienda controllata da Betsson in l’Italia, ma è altrettanto vero che Betsson vuole il massimo ritorno da questa sponsorizzazione con l’Inter. Considerando l’impegno dei nerazzurri in Champions, come nel prossimo Mondiale per club, il marchio sulla maglia dovrebbe essere quello di Betsson.

COSA DICE IL DECRETO DIGNITA’

Al fine di garantire un più efficace contrasto del disturbo da gioco d’azzardo, l’articolo 9 del decreto-legge 12 luglio 2018, n. 87, recante “Disposizioni urgenti per la dignità dei lavoratori e delle imprese“, convertito con modificazioni dalla legge 9 agosto 2018, n. 96 (cd Decreto dignità) ha vietato “qualsiasi forma di pubblicità, anche indiretta, relativa a giochi o scommesse con vincite di denaro nonché al gioco d’azzardo, comunque effettuata e su qualunque mezzo, incluse le manifestazioni sportive, culturali o artistiche, le trasmissioni televisive o radiofoniche, la stampa quotidiana e periodica, le pubblicazioni in genere, le affissioni e i canali informatici, digitali e telematici, compresi i social media“. Sergio Vessicchio