SEREGNO, PRES. ERBA: “PAROLE DI SIBILIA ARROGANTI E DA MANI NEI CAPELLI, E’ COME DIRE SE GLI ALTRI RUBANO SONO LEGITTIMATO A FARLO ANCHE IO”
Non si accenna a placarsi la querelle relativa alla presunta incompatibilità che coinvolge Cosimo Sibilia, Presidente della Lega Nazionale Dilettanti, e che occupa uno scranno in Parlamento. Questione che ha attirato su di sè le attenzioni del Codacons che aperto così un esposto, sollecitando una pronta risposta di Sibilia. Le parole del numero uno della LND, hanno portato a un nuovo videomessaggio di Davide Erba, Presidente del Seregno, e primo firmatario di una proposta, poi naufragata, di sfiducia allo stesso Sibilia e a Luigi Barbiero. «Le parole di Cosimo Sibilia sono da mani nei capelli – dichiara nel video, pubblicato sulla pagina Facebook del Seregno, Davide Erba – e dette con una tale arroganza da lasciare sgomenti. Sibilia si difende dicendo che altre persone hanno ricoperto un doppio ruolo negli anni. Per fare un esempio che, ovviamente, non riguarda Sibilia, è come dire: visto che in tanti rubano, sono legittimato a farlo anche io». Erba poi chiama l’intervento anche di altre personalità per verificare la situazione: «L’esposto del Codacons ha acceso un faro sulla posizione di Sibilia e che non può essere ignorato dal Presidente del Coni, Malagò, e della FIGC, Gravina, nonchè dell’Anticorruzione e dell’Antitrust». «Per quanto riguarda la tesi dell’attacco politico, torno a ribadire – conclude Erba – che non c’entra nulla. Non voglio che la politica entri nello sport e faccia i danni che tutti conosciamo. Poi in Parlamento possono fare quello che vogliono, tra l’altro guardando le statistiche, Cosimo Sibilia ha il 20% di assenze, ma questo se fa contento chi lo ha eletto, speriamo per lui che possa rimanere in Parlamento per molti anni».
fonte: sprintesport.it