SERIE D IL REGOLAMENTO PER IL PLAY OFF
Forse non tutti sanno che il regolamento dei playoff in Quarta Serie è stato nuovamente modificato. E’ un po’ complicato, in verità, il nuovo meccanismo introdotto anche se va comunque apprezzata la intenzione di “premiare” le squadre che giungono seconde (rispetto alle quarte e quinte) e di valutare molto più, rispetto al passato, il piazzamento nella Coppa Italia di categoria.Proviamo a spiegare quello che sarà il meccanismo, fermo restando che le nove vincenti dei rispettivi Gironi approderanno direttamente in Serie C. Vediamo quindi ‘sti benedetti playoff dove accederanno come al solito le migliori tre classificate della Coppa Italia Serie D 2014-2015 non promosse in Lega Pro, più le migliori 4 classificate di ciascuno dei nove gironi del campionato (di norma dal 2º al 5º posto) non promosse in Lega Pro e non ammesse tramite la coppa. Queste 36 società tornano ad essere tutte ammesse ai playoff, indipendentemente dai distacchi in classifica.Le quarte e le quinte classificate si affronteranno tra loro nella prima fase; le nove vincenti accederanno alla seconda fase dove sfideranno le terze classificate, ammesse di diritto. Le nove vincenti della seconda fase accederanno alla terza fase dove sfideranno le seconde classificate, ammesse di diritto. Le nove vincenti della terza fase accederanno alla quarta fase dove sarà ammessa di diritto la terza miglior classificata della coppa, per un totale di dieci squadre in lizza. Le cinque vincenti della quarta fase accederanno alla quinta fase dove sarà ammessa di diritto la seconda miglior classificata della coppa, per un totale di sei squadre in lizza. Le tre vincenti della quinta fase, infine, accederanno alle semifinali dove sarà ammessa di diritto la migliore di coppa.Le prime tre fasi si svolgeranno in gara unica con la novità del campo neutro (non più quindi in casa della meglio piazzata nel girone). Le partite andranno ai tempi supplementari in caso di parità al termine dei tempi regolamentari. In caso di parità anche dopo i tempi supplementari, si qualificherà automaticamente la squadra meglio piazzata nel girone.Nella quarta e quinta fase e nelle semifinali, invece, è confermato il regolamento delle stagioni precedenti: in ciascuno di questi tre turni metà delle squadre saranno designate teste di serie (in base ai migliori piazzamenti nel proprio girone di campionato e, a parità, al miglior quoziente punti), non potranno affrontarsi tra loro in quel medesimo turno ed avranno diritto a giocarne in casa la gara unica. Le loro avversarie saranno designate tra le non teste di serie col criterio geografico. Le partite di questi tre turni, in caso di parità al termine dei tempi regolamentari, verranno decise direttamente con i calci di rigore.La finale, da disputarsi tra le due vincenti delle semifinali in gara unica ed in campo neutro, prevede anch’essa il ricorso ai rigori in caso di parità al termine dei tempi regolamentari. Ancora una volta sia la vincitrice dei playoff, sia la finalista perdente, non avranno il diritto assoluto al ripescaggio in Lega Pro ma beneficeranno di un premio in denaro in caso di mancato ripescaggio.