STENDARDO IL DELFINO NEL DESTINO,VAI WILLY

STENDARDO PESCARA

Mariano Stendardo colonna del Taranto in alto Guglielmo Stendardo

Dopo ben 5 anni all’Atalanta Guglielmo Stendardo,400 presenze ufficiali tra serie A e B e 20 reti in serie A passa al Pescara.Un segno del destino. Il simbolo del del Pescara è il delfino lo stesso simbolo della città di Agropoli dove il forte difensore ha scelto di vivere con la sua famiglia da oltre un decennio.Sembra fatto apposta ma è solo una strana coincidenza che si pone al centro della sua nuova avventura che parte fra poche ore e che caratterizza la forza di un giocatore che ha lasciato il segno ovunque è andato e per di più è l’unico giocatore ad avere una laurea completa in serie A e in tutte le massime serie europee e come se non bastasse è l’unico calciatore già avvocato professionista  non solo in Europa ma anche considerato il sud America dove il calcio è uno sport molto affermato.A Pescara trova una squadra in fondo alla classifica e si mette in gioco a 35 anni con la consapevolezza di poter dare una grossa mano al suo ex compagno di squadra alla Lazio oggi allenatore del Pescara Oddo ma anche ad una città che per ben 6 volte è stata promossa in serie A nella sua storia e in altrettante occasioni è retrocessa al primo anno. Per la legge dei grandi numeri e con un uomo di legge come Stendardo potrebbe arrivare la prima storica salvezza in serie A anche se molto difficile.Ma il destino non ha tralasciato proprio niente.Il delfino entra ancora per un altra circostanza,Mariano il fratello di Guglielmo anche lui giocatore importante che non ha avuto dalla carriera la giusta consacrazione (avrebbe meritato di giocare in serie A per molto tempo) per il valore dell’uomo e del giocatore gioca a Taranto e il simbolo della città di Taranto,guarda un pò,è il delfino.Vai Willy ti aspetta un’altra sfida bella e affascinante come piacciono a te.Sergio Vessicchio