SUPER RABIOT METTE LE PEZZE AGLI ERRORI DI ALLEGRI 4-2
Finisce 4-2 ma il risultato è rimasto in bilico fino alla fine. La Juventus nelle prima mezzora riesce a fare due goal con Bermer ti testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo, imperiosa la deviazione. La partita si potrebbe racchiude nei goal. Bremer (11′) e Rabiot (26′) aprono le marcature, ma Augello (31′) e Djuricic (32′) rimettono tutto in equilibrio in due minuti e con Danilo praticamente in barca. . Pareggio che dura poco. Nella ripresa, infatti, ci pensa ancora il centrocampista francese (64′) a riportare avanti la Juve con un bel sinistro sotto la traversa. Nel finale Vlahovic sbaglia un rigore, Cuadrado centra la traversa e Soulé (94′) chiude i conti nel recupero.
Ma l’altalena di emozioni ha visto sempre in cam,po tanto equilibrio e la superiorità la Juventus non l’ha mai dimostrata. Ma<novra lenta e prevedibile quella della Juventus incpace di far prevalere il suo superiore tasso tecnico, la Sampdoria ha avuto il merito di stare sempre in partita ema si è dovuta arrendere al superiore tasso tecnico della vecchia signora tenuta in piedi da una sontuoso Rabiot, il migliore in campo non solo per i goal ma per le rilevanti azioni di gioco, per il modo con il qule è stao in campo e per la sua imperiosa duttilità tattica. Un giocatore fondamentale per la Juventus. bene Soulè il quale ha un piedino vellutato e fa quello che vuole. La Juventus gioverà giovedì in Europa league contro il Friburbo e domenica affronterà l’Inter poi il riposo ma il 27 c’è la pronuncia del Gup per l’inchiesta prisma ma questa è un’altra storia. Sergio Vessicchio
