TUDOR FAVORITO PER IL DOPO ALLEGRI
Il nuovo consiglio di amministrazione della Juventus è partito oggi e certamente cambierà il corso della storia avviatasi, per il momento, verso un difficile momento calcistico per i bianconeri. Allegri espressione della vecchia dirigenza è il neo della Juventus lo sanno tutti ma sono in pochi a dirlo all’interno. Allegri non può essere espressione della nuova dirigenza ma non stiamo dicendo che questa nuovo corso sia buono. Certo sarà difficile emulare quello precedente come scrivo nel io editoriale qui a fianco.
Perchè Tudor è il favorito. Oggi è all’Olimpique Marsiglia del presidente Pablo Longoria in passato osservatore alla Juventus, al Sassuolo e all’Atalanta e grande amico di Andrea Agnelli e della Juventus. Longoria, dopo un ottimo secondo posto alle spalle del Paris Saint Germain di Messi, Mbappè e Neymar con tanto di qualificazione diretta in Champions League, è passato dalle parole ai fatti. L’ex scout juventino, in passato decisivo per l’affare Bentancur-Tevez con il Boca Juniors, ha juventinizzato l’OM. Al Velodrome è andata in scena una vera e propria rivoluzione a tinte bianconere. Tanto che sono in molti ad aver ribattezzato il Marsiglia “la Juventus di Francia. Tudor ha nel suo staff anche Mauro German Camoranesi. Tudor oltre a Langoria ha avuto anche un altro sponsor per il suo arrivo a Marsiglia l’ex Juventus Javier Ribalta, 41enne spagnolo che in passato ha lavorato a Torino con i bianconeri e che vanta nella sua carriera di dirigente anche ruoli con il Manchester United, il Milan e il Parma. Il tecnico di Spalato sta facendo benissimo, è un uomo Juventus ed è il primo nella lista per sostituire Allegri ma non da adesso già nel recente passato. Tutte le strade portano a Tudor. Vedremo. Sergio Vessicchio