US AGROPOLI, FERMATE CIANFRONE PER IL BIG MATCH FORMAZIONE FOLLE E ORA CON BEFI IL MODULO VA CAMBIATO

Al peggio non c’è mai fine. Il contestato allenatore dell’Agropoli ha provato in settimana una formazione totalmente lontana da quella giusta. L’Agropoli ha esigenza di vincere assolutamente la gara. Un pareggio sarebbe come una sconfitta e l’occasione è ghiotta. La Scafatese rappresenta il penultimo ostacolo prima della cavalcata vincente dell’Agropoli perché poi fra 15 giorni arriverà l’Angri dopo la gara di Castel san Giorgio e poi saranno tutte passeggiate fino all’ultima giornata quando al Guariglia arriverà il San Marzano. Quindi le due gare casalinghe contro due dirette concorrenti vanno vinte. Fino ad ora l’Agropoli ha vinto un solo scontro diretto ad Angri grazie a Costantino e ha perso con Scafatese e San Marzano, con la squadra di Pirozzi in 10 tutto il secondo tempo. I delfini non possono permettersi di non vincere perchè butterebbero a mare un lavoro enorme. Le voci che arrivano dal Guariglia non sono tanto serene, sembra che l’allenatore ha provato ancora il 4-3-3 con i tre di centrocampo Monzo in regia, Alba e Natiello, Margiotta al centro dell’attacco, Yebhoa alto a destra e Masocco alto a sinistra. praticamente fuori Bacio Terracino, Vitelli e Befi e a parte Befi già pronto per giocare non si sa se Vitelli e Bacio Terracino sono infortunati o messi fuori per scelta tecnica mentre Befi rimarrebbe fuori per scelta tecnica. Una follia giocare in questo modo con Masocco totalmente fuori ruolo e tre big sbattuti in panchina. Il gruppo ha fatto trasparire molta sfiducia per questa indicazione dell’allenatore.

 

 

 

E’ evidente che dopo i bluff che hanno fatto con Costantino nessuno li crede più hanno tenuto il centrocampista fuori sostenendo che era infortunato per coprire chissà cosa e poi lo hanno cacciato e intanto la squadra non ha vinto con il Buccino e il giocatore ha subito giocato con la Scafatese quindi non era infortunato. La partita non la si può regalare alla Scafatese come hanno fatto con il Buccino. La società sta facendo notevoli sforzi per cercare di arrivare alla serie D e le scelte cervellotiche di Cianfrone stanno danneggiando la squadra sin dalle prime giornate di campionato, non si può e non si deve consentire che si perda questo campionato. Se l’Agropoli rimane in eccellenza il presidente Infante lascia e sarà difficilissimo trovare un presidente così importante e preciso nei pagamenti, nell’ impegno, negli investimenti e soprattutto nelle idee. Quindi Cianfrone va fermato, in campo va messa la migliore formazione e con i giocatori nel loro ruolo. Il modulo va cambiato, devono giocare insieme Befi e Margiotta con Yebhoa nei 5 di centrocampo nel 3-5-2 o dietro le due punte fra le linee nel 4-3-1-2 con Vitelli e Bacio pronti all’uso. Non si possono e non si devono mortificare i sacrifici del presidente facendo fare panchina o tribuna a calciatori che per la categoria sono un lusso. I sostenitori devo accorrere al Guariglia, il presidente ha messo l’ingresso gratuito. Ora basta scuse e pettegolezzi. L’Agropoli ha un solo risultato e va messa in campo la migliore formazione. L’Agropoli perdente diventata il giocattolo di Cianfrone è una cosa insopportabile. Sergio Vessicchio

 

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