US AGROPOLI LASCIA UGO SCHIAVO
La sua signorilità, il suo perbenismo, la sua voglia di fare calcio sono i virtuosismi di un personaggio unico. Ad Agropoli ha lavorato poco, un anno, ma lo ha fatto con l’entusiasmo di un ragazzino, con la voglia matta di essere preciso e con la serietà dell’onestà di cui va fiero. Ugo Shiavo lascia l’Agropoli, un peccato ma le scelte si rispettano. Il primo dispiaciuto è il presidente, poi Striano il suo inseparabile amico e collega e poi tutto l’ambiente che aveva apprezzato l’avvocato Schiavo.
Le sue parole tradiscono emozione: “Ad Agropoli sono stato benissimo , ringrazio in primis il Presidente Infante e poi tutto il resto della società. Insieme abbiamo fatto grandi cose ed intrapreso un cammino importante che sono certo la società proseguirà con lo stesso impegno di sempre. Ringrazio infine tutti i tifosi e gli appassionati che mi hanno fatto sentire a casa dal primo giorno”. Agropoli è casa sua e lui lo sa bene. A Ugo Schiavo tifoseria e città augurano le migliore fortune, all’ormai concittadino Agropoli dice grazie per l’impegno e la serietà e per aver contribuito a proseguire la grande storia dei delfini, storia in cui Ugo Schiavo è entrato indelebilmente dalla porta principale.