US AGROPOLI, RIPESCAGGIO LONTANISSIMO: LA SOCIETA’ SI ORGANIZZA

Si complica notevolmente la possibilità del ripescaggio per l’Agropoli. I delfini sono in una posizione molto difficile per una serie di situazioni. L’Agropoli, purtroppo, non sarà ripescata in serie D, ma dovrà ripartire dall’Eccellenza. Questa la situazione alle ore 13 di ieri, termine ultimo per i ripescaggi in Lega PRO: i posti liberi in serie D sono 7, di cui 1 viene occupato dal Messina. Dalla D hanno richiesto il ripescaggio in Lega Pro solo RENDE e TRIESTINA, mentre la domanda del Rieti è incompleta senza garanzie economiche. Quindi i posti vacanti in serie D sono solo 8. Essendo l’Agropoli 12esima non potrà essere ripescata a meno di clamorose sorprese. Quindi le speranze di veder giocare l’Agropoli in Serie D l’anno prossimo sono ridotte al lumicino. Moltissimo dipende dalla Lega Pro ma non solo, bisogna vedere quali sono le carte in regola che hanno anche altre società ma dopo tanti controlli ormai sembra tutto in dirittura d’arrivo. Successivamente torneremo sulle grandi responsabilità, per il momento la squadra si ritrova al Guariglia il 2 Agosto prossimo, annullato il ritiro, De Cesare comincerà la preparazione in sede e valuterà la consistenza dei giocatori a disposizione. Per il momento tutti giovani in attesa degli over che saranno scelti dopo la definitiva parola relativa ai ripescaggi. La società intanto va pian piano componendosi oltre soprattutto di ingressi importanti e di un riassetto positivo dimenticando il recente passato portatore soltanto di brutti risultati con uno sperpero di denaro fuori dalla logica senza ottenere peraltro i giusti compensi tecnici. De Cesare e Grillo stanno già lavorando da tempo per riuscire ad ottenere una situazione in grado di poter cominciare o in Eccellenza o in Serie D nel migliore dei modi. A proposito nell’Agropoli torna il Direttore Sportivo, figura che mancava da troppo tempo nell’organigramma societario. Sergio Vessicchio