US AGROPOLI VIGILIA AGITATA,SENZA DOCCIA E SENZA CENTROCAMPISTI

Alla vigilia della partita più importante del girone di andata contro il Nardò i delfini stanno vivendo una fase agitata.La rifinitura senza docce,gravissimo.Il comune dorme e fa rientrare l’abbandono dello stadio nel totale sfascio cittadino.I calciatori non si sono potuti lavare e hanno raggiunto le loro dimore messe a disposizione dalla società. Fabrizio Fabiani sta mettendo ordine, insieme a Leoni, nell’entourage ma sicuramente sta mostrando incapacità e inesperienza nel mercato a meno che non sia un fatto voluto e sarebbe ancora più grave.Ha preso il migliore attaccante in circolazione Cappiello(lo teneva il padre a Salerno),Varele voleva troppi soldi,glieli stavano dando ma ha rifiutato,ha dovuto registrare i rifiuti di Acampora(forse sta aspettando di accasarsi alla Juventus al posto di Pjanic e Rabiot),Lopetrone e Medaglia quest’ultimo aveva quasi chiuso poi all’ultimo momento ha chiesto più soldi e non lo ha preso e speriamo che quelle 200 euro in più non gli costano la retrocessione visto che il centrocampo è praticamente sguarnito ed è sulle spalle di Numerato perchè i nuovi arrivi sono solo giocatori con un passato alla Salernitana e qualcuno suggerito da Procopio.Forse,Fabrizio Fabiani è stato pressato dal procuratore di Acunzo che chiama a tutti e a tutte le ore? O è ancora aperta la trattativa durata tanto tempo quando stranamente esordiente nella Paganese di Sottil si trovò,caso strano, alla Salernitana e nessuno si spiegava il motivo.Tutto torna.Mica siamo fessi? Ci puzza il fatto che hanno tenuto Acunzo,l’allenatore e il presidente lo avevano messo in lista di sbarco insieme a Cozzolino e Sollazzo e poi forse è intervenuto il suo procuratore non avendo trovato squadra perchè nessuno lo vuole e ha insistito su Fabiani per farlo rimanere facendo leva sugli antichi rapporti tra Fabiani e la famiglia del giocatore.Procopio ai voglia che fa,se lo deve tenere e deve farlo anche giocare.La società e l’allenatore avevano visto molto bene. Si risparmiavano gli stipendi di Acunzo,Cozzolino e Sollazzo e se ne dava uno solo al centrocampista con 200 euro in più di richiesta.Si toglievano dal budget 12.000 euro e se ne investivano 7.5000 tenendo in campo un giocatore vero al posto di tre scarsi.Si risparmiava in vitto e alloggio.In questo modo si sta giocando sulla pelle e sul nome dell’Agropoli,sulla buona fede di un presidente come Bisogno il quale non sta facendo mancare niente e che sta investendo non poco e di un allenatore bravo e preparato come Procopio al quale avevano promesso acquisti mai arrivati e che ha letteralmente bocciato Acunzo,Sollazzo e Cozzolino e invece questi tre giocatori ancora sono in rosa perchè ci sono fattori non calcistici intervenuti.

Fabrizio Fabiani,con rispetto,sappia che sta scherzando con il nome dell’Us Agropoli. Perchè sono ancora in rosa questi tre giocatori mentre allenatore e presidente hanno detto che dovevano andare per la loro limitata qualità tecnica. Nella rifinitura il tecnico ha provato ancora Acunzo la vera rovina dell’Agropoli non avendone altri,da lui è partito il crollo della squadra basta vedere cosa ha combinato con l’Andria e non solo.Fabiani ancora crede che questo giocatore può far parte dell’Agropoli e che dopo i rifiuti non si può dotare la compagine di almeno due giocatori fondamentali per la salvezza. Fabiani,in questo modo, sta firmando la resa di una città,di una squadra,di un presidente e di un allenatore.Per fare piaceri a genitori,procuratori e amici sista affossando l’Agropoli.Si sappi bene noi non siamo d’accordo.

Bisogno oggi rappresenta l’ancora di salvezza per la vita del club,Procopio e il suo vice sono le colonne di una squadra tale solo sulla carta e la stanno tenendo in vita con l’ossigeno.Leoni è l’organizzatore intelligente e pratico.Dal mercato doveva arrivare il materiale per riportare l’Agropoli alla salvezza e invece è arrivato Mariani che lo piazzano ovunque perchè è il figlio di mister Mariani con tutto il rispetto dovuto, e giocatori che stavano alla Salernitana quando erano ragazzini.Questo lo avevamo detto in privato a Bisogno e Procopio,non credevano alle nostre parole.Come sempre abbiamo avuto ragione.Agropoli e l’Agropoli si preparino al peggio.Sergio Vessicchio