VERGOGNA IN LEGA PRO, CALCIATORI DEL FOGGIA PICCHIATI CON SPRANGHE E BASTONI AL RITORNO DA ANDRIA

Attimi di follia, ieri, a Foggia. Al rientro dalla trasferta di Andria (conclusasi con una sconfitta per 3-0), il pullman della squadra rossonera è stato vittima di una violenta aggressione, davanti allo Stadio Zaccheria. Secondo quanto riferito da Danilo Coppola, responsabile dell’Associazione Italiana Calciatori della Lega Pro, il pullman della squadra sarebbe stato circondato da circa 300 persone a volto coperto. “Quello che è accaduto a Foggia è qualcosa di vergognoso – racconta Coppola – Al rientro dalla trasferta di Andria circa 300 persone, a volto coperto, hanno circondato il pullman della squadra. Una parte di loro è riuscita a entrare dentro il mezzo e li è successo di tutto: i giocatori sono stati minacciati con mazze e spranghe, alcuni sono stati picchiati. Ad alcuni hanno rubato degli oggetti personali e altri hanno ricevuto sputi. Al termine dell’aggressione i calciatori, visibilmente scossi, sono scappati da Foggia e, a loro spese, hanno scelto di alloggiare in un hotel in una località segreta. Ho sentito alcuni dei tesserati e li ho trovati impauriti. È una vergogna che ogni anno, dopo un paio di partite storte, si ripetano episodi del genere. Inoltre a Foggia è stato un avvenimento inaspettato: fino a poche settimane fa quella pugliese era considerata come una delle migliori piazze di Lega Pro, con una società sana, una squadra forte e una tifoseria numerosa. Eppure è bastato un periodo di forma negativo per scatenare questa cieca violenza. Come Assocalciatori siamo e saremo molto vicini alla squadra e credo che potremmo mettere in atto delle iniziative eclatanti. Il blocco dei campionati? Non so, è presto per parlarne ma è un’idea. Intanto pensiamo all’immediato futuro: martedì la squadra dovrà disputare la semifinale di Coppa contro il Siena proprio a Foggia. Ma con queste condizioni ambientali disputare la sfida, al momento, sarebbe impossibile…”.