ZAPATAAAAAA LO SCARTO DEL NAPOLI CANCELLA LA JUVENTUS 3-0

L’Atalanta è in semifinale di Coppa Italia. Nei quarti, gli orobici hanno battuto la Juventus, detentrice del trofeo, per 3-0. Prossimo avversario dei bergamaschi in semifinale sarà la Fiorentina (con partite di andate e ritorno). Hanno deciso i gol di Castagne (37′ pt) e Zapata (39′ pt e 41′ st). Allegri prosegue l’opera di demolizione della Juventus.Anche a Bergamo sbaglia approccio,formazione e impostazione.E’ scarso e non gli può andare sempre bene.E’ uno schifo di allenatore e andrebbe subito mandato via.Non c’è stata mai partita.L’Atalanta ha da subito mostrato i denti alla Signora e appena si è infortunato Chiellini la squadra è crollata.Benatia,Huiguain e Marchisio liquidati con molta disinvoltura avrebbero potuto dare una grossa mano a questa squadra.Le vittorie stentate con Milan,Chievo e Lazio hanno trovato culmine nella disastrosa,come tutte,prova della Juventus.Allegri è scarso.

I nerazzurri sfruttano ancora una volta un Duvan Zapata in formato super, si confermano la squadra più in forma dell’intera Serie A e ora viaggiano spediti verso la semifinale che la vedrà affrontare in doppio impegno proprio la Fiorentina che ha umiliato 7-1 la Roma.

La Juventus inizia male, si fa schiacciare dall’Atalanta nella propria metà campo e rischia più volte di subire il gol del vantaggio con Ilicic, De Roon e Gomez non fortunati a tu per tu con Szczesny. Al minuto 27 il doppio infortunio che cambia il corso della gara. L’Atalanta perde Ilicic per un problema all’inguine, ma l’infortunio più duro lo subisce la squadra di Allegri che perde per un problema al polpaccio GiorgioChielliniAllegri sceglie di inserire Canceloaccentrando De Sciglio, ma la doppia mossa non paga. Cancelo perde una palla sanguinosa in fascia e concede a Castagne di involarsi fino in area dove batte Szczesny. Il raddoppio arriva poco dopo con Duvan Zapata che beffa l’intera difesa bianconera e da centroarea trafigge il portiere.

Nella ripresa il copione non cambia e nonostante i cambi (entrano anche Pjanic e Douglas Costa) il forcing bianconero è lento, timido e pericoloso solo su calcio piazzato con Berisha però pronto a respingere ogni offensiva. È così che a pochi minuti dalla fine è un altro errore di De Sciglio a spianare la strada ancora a Duvan Zapata freddissimo nel superare Szczesny e siglare la sua doppietta (20esimo gol stagionale) che manda in paradiso l’Atalanta e condanna una Juventus brutta e lontana parente dello schiacciasassi vista ad inizio stagione.

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