LA LUISS ALLENATA DA STENDARDO, ESEMPIO DI SPORT E DI VITA

Nel campionato di eccellenza laziale la squadra della Luiss allenata dal Prof.Avvocato Stendardo è al secondo posto imbattuta.

Si è concluso il quarto turno del girone B di Eccellenza: in testa alla classifica vincono Luiss (tris in casa del La Rustica RrdP), Anzio (tre gol sul campo del Riano) e Tivoli.
Nessuno riesce ancora a battere la Luiss, che nella quarta giornata del girone B di Eccellenza Lazio supera il La Rustica e si prende la terza vittoria in quattro partite, la seconda consecutiva dopo quella della scorsa settimana contro il Casal Barriera. Il mattatore di questa partita non è stato il solito De Vincenzi, bensì Nolano, che causa l’autogol del 2-0 al 58′ e chiude il match con il terzo gol cinque minuti dopo, rendendo impossibile ogni tentativo di rimonta dei padroni di casa. La squadra di casa aveva avuto le sue chance nel primo tempo, ma dopo un lungo periodo di studio è la Luiss a colpire, con il rigore trasformato da Cinti al 43′ che manda negli spogliatoi gli ospiti in vantaggio.

 

 


Continua dunque la mission di “Luiss Sport Academy” che consente allo studente-atleta di conciliare l’attività formativa con quella sportiva. Il percorso di Dual Career che l’Università Luiss ha sviluppato dal 1999 prevede, infatti, oltre al sostegno dell’atleta attraverso tutor dedicati, anche l’assegnazione di borse di studio per meriti sportivi.
Da quest’ anno l’ allenatore della squadra di calcio e’ Guglielmo Stendardo, ex difensore di Napoli, Lazio, Juventus ed Atalanta: “ Ho avuto la fortuna di apprezzare e di entrare a far parte del mondo LUISS attraverso l’ insegnamento del Diritto Sportivo che mi ha fatto conoscere ancora meglio la realtà della LUISS Sport Academy e, incontrando tanti studenti-atleti, mi è tornata la voglia di giocare e ora di allenare.
Ho avuto un’accoglienza fantastica da parte dei ragazzi della squadra di calcio e questa per me, da allenatore, sarà una ulteriore responsabilità”.
I padri fondatori di questo progetto si stanno godendo questo momento che corona un sogno iniziato tantissimi anni fa e che è diventato realtà.
La squadra allenata dall’ Avvocato, ha iniziato la stagione sportiva in ritiro a Roccadaspide il 24 agosto, l’ organico può contare su ottimi elementi e soprattutto su giovani che Mister Stendardo definisce “ speciali” in quanto capaci di coniugare sport e studio.
Poi ci sono i dirigenti che costituiscono la base sulla quale è nato e si poggia il progetto:
Leo Cisotta, Andrea Chiriatti e Andrea Costa sono professionisti che dedicano tanto tempo con estrema passione ed infinito entusiasmo.
E poi un ateneo esemplare che ha saputo investire tanto nello sport e nei valori che rappresenta.
Il Presidente Luigi Abete, in primis, è il vero protagonista di questa rivoluzione culturale, coadiuvato da un Direttore sportivo di nome Paolo Del Bene, che organizza, pianifica e progetta tutto ciò che ruota intorno allo sport in LUISS e alla dual career.
Non è un caso, infatti, che la LUISS, in Italia sia l’ unico ateneo ad investire concretamente nello sport.
E lo fa attraverso competenze specifiche, non solo attraverso risorse economiche, ma anche con i valori che esaltano lo sport.
Il merito, il coraggio, la lealtà, la competenza, rappresentano, infatti, i valori dell’ ateneo ma anche la base sulla quale costruire percorsi virtuosi per il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Lo sport, però, non è solo il calcio.
E il calcio non è soltanto la Serie A.
A Tokyo, infatti, i ragazzi della LUISS, Filippo Tortu, Giorgio Avola, Vincenzo Abagnale, Gianmarco Tamberi, Letizia Paternoster, sono stati i veri eroi, vincitori come rappresentanti del valore dello sport e dello studio.
Basket, atletica, calcio, canottaggio, rugby, tennis, windsurf, triathlon, nuoto, golf, equitazione, ciclismo, sci: ad oggi, l’AS Luiss conta 18 team in 14 discipline sportive, e con il progetto Luiss Sport per Tutti si rivolge all’intera comunità studentesca.
Non solo parole, dunque, ma fatti e azioni concrete per iniziare una rivoluzione culturale che sia in grado di spronare i giovani, che non rappresentano solo il domani ma soprattutto la speranza di un futuro migliore.