ADDIO GALEAZZI, PER TUTTI BISTECCONE, RACCONTO’ GLI ABBAGNALE E NON SOLO
ll mondo dello sport e del giornalismo sportivo è in lutto per la morte di Giampiero Galezzi. L’ex canottiere e leggendario telecronista Rai aveva 75 anni e lottava da tempo con una grave forma di diabete. A dare l’annuncio della sua scomparsa sono stati per primi alcuni colleghi, come Clemente Mimun e Massimo Caputi.
Galeazzi, conosciuto con l’amichevole soprannome di Bisteccone, affibbiatogli dal collega giornalista Gilberto Evangelisti, era nato a Roma il 18 maggio 1946 ed era stato professionista nel canottaggio, come suo padre, conquistando anche due medaglie d’oro ai campionati italiani assoluti nel 1967 e nel 1968.
La sua fama, nonché l’affetto degli italiani nei suoi riguardi, è legata però soprattutto al racconto delle imprese del canottaggio azzurro, in particolar modo ai Giochi olimpici, che ha narrato con il suo inimitabile entusiasmo per 6 edizioni consecutive, da Los Angeles 1984 ad Atene 2004. La sua voce ha accompagnato infatti i trionfi dei fratelli Abbagnale prima e di Antonio Rossi e Beniamino Bonomi poi.