AGENTE ETO’O: “MINACCE E INGIURIE DAL PRESIDENTE DELLA SAMPDORIA”

GeorgeGardi,

procuratore di Samuel Eto’o, accusa pesantemente,  in un’intervista a Primo Canale, il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero, reo di averlo minacciato dopo essere venuto meno ad accordi contrattuali, primo tra tutti l’ingaggio del pupillo di Eto’o, il connazionale Fabrice Olinga: “Siamo stati contattati dal presidente il 3 di maggio –racconta Gardi-. Ci ha chiesto di interrompere le iniziative legali contro la Sampdoria. Ci prometteva che a fine campionato avrebbe risolto la questione insieme al suo avvocato Antonio Romei. Questo non è avvenuto perché sono già passate tre settimane dopo la fine del campionato. Ci siamo accorti che è stata un’ulteriore presa in giro nei nostri confronti. Sono rimasto ancora una volta molto male di questo atteggiamento del presidente. Volevo poi aggiornarvi del fatto che la Fifa ha scritto ufficialmente alla Sampdoria”.

LE MINACCE – “C’è un procedimento in corso, sapremo a breve quello che succedere. Tra l’altro tengo a precisare che siamo stati destinatari di minacce, sia io che Samuel, da parte del presidente, e di ingiurie. Abbiamo già provveduto a mandare tutte le evidenze al nostro avvocato, che deciderà il da farsi. Siamo rimasti molto sorpresi da questo atteggiamento del presidente. Non ce lo aspettavamo dal presidente di un club di serie A, né io né Samuel”.