EUROPEI LA GERMANIA NON SBAGLIA L’ESORDIO

Allo Stadio Pierre-Mauroy di Lille-Métropole, i campioni del mondo in carica conquistano la seconda partita del Gruppo C grazie alla rete dell’ex difensore della Sampdoria. Al 92′, dopo cinque anni dall’ultima rete in Nazionale, arriva il raddoppio in contropiede di Bastian Schweinsteiger. Ucraini che avrebbero potuto chiedere qualcosa in più al match, dove gli uomini di Fomenko non hanno certo sfigurato.

LA CRONACA – La prima occasione del match porta la firma di Konoplyanka, che cerca di sorprendere Neuer dalla distanza, trovando però la grandissima risposta del portiere avversario, che si rifugia in corner. Al 19′, invece, il match prende tutt’altra direzione. Calcio di punizione per i tedeschi battuto benissimo da Kroos, che serve in area di rigore Mustafi: l’ex Sampdoria svetta su Sydorchuk e trafigge Pyatov, portando gli uomini di Löw in vantaggio. Al 27′ salva il risultato Neuer: il portiere tedesco, incerto nell’uscito su un calcio d’angolo battuto dall’Ucraina, è lesto a respingere il colpo di testa poderoso di Khacheridi. Passano solo tre minuti ed è Khedira a trovarsi uno contro uno di fronte al portiere avversario: Pyatov ipnotizza il centrocampista tedesco ed evita il raddoppio della Germania. Al 37′ il miracolo di JeromeBoateng: il difensore del Bayern Monaco riesce a togliere la palla dalla sua porta dopo che Konoplyanka aveva colpito verso da posizione ravvicinata. Il primo tempo si chiude con l’Ucraina che ha fatto la partita ed ha avuto le occasioni più pericolose, mentre la Germania ha saputo sfruttare l’occasione presentatasi sulla testa di Mustafi. Nella ripresa la Nazionale di Löw prende in mano le redini del match. Al 61′ è Sami Khedira a rendersi pericoloso: il centrocampista della Juventus cerca di sorprendere Pyatov sul palo più lontano, ma l’estremo difensore ucraino si tuffa e devia con i pugni. Dopo svariate occasioni non concretizzate né da una parte né dall’altra, la Germania tiene il match in pugno. Mentre al 92′ l’Ucraina è alla ricerca del vantaggio, parte il contropiede letale dei tedeschi: Ozil si accentra dalla sinistra e trova sul secondo palo Schweinsteiger, appena entrato in campo, che non si fa pregare per siglare il definitivo 2-0!

IL TABELLINO DEL MATCH:

GERMANIA (4-2-3-1): Neuer 7; Howedes 6, Boateng 7, Mustafi 6,5, Hector 6,5; Khedira 6, Kroos 6,5; Muller 6, Ozil 6, Draxler 5,5 (dal 77′ Schurrle 6,5); Gotze 6 (dal 90′ Schweinsteiger 6,5). Allenatore: Löw.

UCRAINA (4-2-3-1): Pyatov 6,5; Fedetskiy 6, Khacheridi 5,5, Rakitskiy 7, Shevchuk 5,5; Yarmolenko 6,5, Sydorchuk 5; Stepanenko 6, Konoplyanka 6,5, Kovalenko 5,5 (dal 70′ Zinchenko s.v.); Zozulya 5,5. Allenatore: Fomenko.

Arbitro: Martin Atkinson (ENG)

Marcatori: Mustafi (G, 19′), Schweinsteiger (G, 90’+2)

Ammoniti: Konoplyanka (U, 68′),

Espulsi: nessuno

IL MIGLIORE – MUSTAFI 7 – Sigla il goal del vantaggio, riscattandosi da un errore iniziale in fase difensiva. Non solo l’1-0 però nella prestazione dell’ex difensore della Sampdoria: la collaborazione difensiva con Boateng salva in più di un’occasione la squadra di Low.

IL PEGGIORE – SYDORCHUK 5 – Manca la marcatura di Mustafi in occasione del vantaggio dei tedeschi. Un errore che costa caro all’Ucraina, rimasta in partita fino al 92′.