CALCIOMERCATO, ARRIVA LUKAKU MA NON SI ESCLUDE L’IMBROGLIO E MONTA LA CONTESTAZIONE DEGLI ULTRAS/FOTO

Gli ultrà nerazzurri: “Non tiferemo contro il giocatore e la squadra, ma avevamo preso atto del tradimento e queste cose rimangono. Era un re, ora è uno come tanti”

 

Uno striscione dello scorso anno contro Lukaku

 

l ritorno di Romelu Lukaku all’Inter e’ praticamente realtà. Inter e Chelsea avrebbero raggiunto un accordo che prevede la formula del prestito oneroso da otto milioni piu’ due di bonus legati alle vittorie. Domani scambio di documenti e poi il grande ritorno di Lukaku a Milano già entro questa settimana.

LA PROTESTA ULTRAS INTER

“È stato sostenuto (e trattato) come un Re, ora è uno come tanti”. Così la Curva Nord sul ritorno di Romelu Lukaku, presto a Milano per diventare ufficialmente di nuovo nerazzurro. Il tifo organizzato interista mostra ancora una volta l’orgoglio dopo l’addio della scorsa estate: “Abbiamo preso atto del tradimento di Lukaku e ci siamo rimasti malissimo”, recita la nota. Già a dicembre, dopo le prime dichiarazioni di pentimento del belga, la Curva aveva risposto con uno striscione eloquente: “Non conta chi con la pioggia scappa, conta chi nella tempesta resta. Ciao Romelu”. Il ritorno allora era una fantasia, ora è realtà. Ma la Curva non cambia la propria posizione.

L’IMBROGLIO

La gente si chiede come fa un giocatore ad essere venduto a 120 milioni  di euro, fa un contratto di quasi 20 milioni e dopo 10 mesi torna alals tessa squadra con un prestito di 8 milioni e un contratto dimezzato. la trattativa puzza di imbroglio. Sergio Vessicchio