CLAMOROSO IL TAR ACCOGLIE I RICORSI DI TERNANA E PRO VERCELLI LA B POTREBBE TORNARE A 22

Accolto il ricorso al Tribunale Amministrativo del Lazio: Ternana e Pro Vercelli non giocheranno in Serie C nel primo fine settimana di campionato, in attesa di ulteriori sviluppi. La sentenza del Collegio di Garanzia dello Sport, quindi, al momento non è definitiva e potrebbe rimettere in gioco le due società per la promozione in Serie B, oltre a Catania, Novara e Siena

IL DISPOSITIVO DI SENTENZA

Visti il ricorso e i relativi allegati; vista l’istanza di misure cautelari monocratiche proposta dalla società ricorrente, ai sensi dell’art. 56 cod. proc. amm; ritenuto che – in considerazione del danno rappresentato (connesso all’avvio del Campionato di Lega Pro, a cui è attualmente iscritta la società ricorrente, per il 19 settembre 2018) – sussistano i presupposti per l’accoglimento della predetta istanza, ai fini del riesame in tempo utile, da parte del Collegio di Garanzia dello Sport, dei motivi di ricorso, ai fini del possibile ripescaggio della predetta società Ternana Calcio; Per questi motivi accoglie l’istanza di misure cautelari monocratiche, nei termini precisati in motivazione e fissa per la trattazione collegiale la camera di consiglio del 9 ottobre 2018“. Così si è espresso il TAR del Lazio sul ricorso effettuato da Ternana e Pro Vercelli.

La situazione

In attesa di una nuova riunione degli organi atti a decidere le sorti di quelle società che avevano presentato domanda di ripescaggio in Serie B, salvo poi vedere la Lega ridurre il campionato a diciannove squadre, la Serie C ha sospeso le partite di Ternana e Pro Vercelli. Al momento, quindi, la sentenza del Collegio di Garanzia dello Sport non è considerata definitiva, pertanto la commissione (presieduta da Franco Frattini) dovrà nuovamente esprimersi sul futuro del campionato di Serie B, se sarà davvero a 19 squadre o a 22, accogliendo il ricorso di alcune delle “ripescabili”.