IL NAPOLI SALE SULL’OTTOVOLANTE PRIMA DA SOLA 1-4

In altre stagioni, gare come quella di oggi contro la Cremonese, il Napoli non sarebbe riuscito a vincerle.

Dopo un primo tempo di ordinaria amministrazione dove gli azzurri trovano il gol su rigore (realizzato da #Politano), grazie alla giocata del solito Kvaratskhelia che annienta le difese avversarie con guizzi perspicaci e la sua caparbietà nel Dribbling, nel secondo tempo il pareggio a freddo della Cremonese, che da ultima in classifica voleva vendere la pelle a caro prezzo, ha rischiato di compromettere seriamente gli equilibri di gioco.

Dopo le prime inevitabili sostituzioni e il cambio di sistema di gioco (dal 433 al 4231), la squadra ha ritrovato la sua integrità fisica e psicologica e ha mostrato che non è stato un caso segnare nella precedente gara 6 reti, fuoricasa e in Champions, e che non ha dimenticato di come poterne fare altrettante.

Dall’incornata vincente di #Simeone che buca il portiere sul primo palo alla giostra finale dei gol: prima il contropiede fulmineo di Kvaratskhelia che, a tu per tu con il portiere, serve un assist perfetto al bacio per #Lozano, che non può che metterla dentro a porta vuota, poi gioie finali anche per #Olivera, subentrato a M. Rui, che, di testa, spiazza il portiere facendo urlare i tifosi sugli spalti fino ad esaurimento voce per lo stupore della goleada finale.

Tanti baci, Napoli, lo spettacolo è solo iniziato: primi assoluti in classifica e differenza reti più alta in tutta la Serie A! Dario Santoro