JUVENTUS, SE SALTA LOCATELLI PRONTO UN PIANO B

La Juventus va avanti a testa bassa per Manuel Locatelli. Nell’ultimo incontro col Sassuolo non sono stati fatti passi avanti e tra domanda e offerta ballano ancora 10 milioni, più delle divergenze sulla formula. Insomma, la strada è ancora in salita e la volontà del giocatore di trasferirsi a Torino in questo momento non sta facendo la differenza. Dall’altra parte c’è il possibile ritorno di Miralem Pjanic, al quale il Barcellona ha dato apertura ma non ha intenzione di contribuire con nessuna percentuale sull’ingaggio.
IL PIANO B – Ecco perché, con questo scenario, secondo La Gazzetta dello Sport i dirigenti della Juventus si stanno guardando intorno alla ricerca di un piano B se dovessero arenarsi queste due situazioni. Un piano alternativo che rimandi di un anno l’affare Locatelli.
“Una mossa estrema – così la definisce il quotidiano – ma non assolutamente fantasiosa”. Il nome? Tiemouné Bakayoko. L’ex centrocampista di Milan e Napoli è in uscita dal Chelsea. Considerato un esubero, è un’operazione low-cost non particolarmente complicata e che potrebbe concretizzarsi in poco tempo. La speranza della Juve è quella di sbloccare il prima possibile la trattativa per Locatelli e riportare a Torino anche Pjanic, ma se dovessero esserci problemi, nella testa dei dirigenti c’è già un piano B.