LA JUVENTUS CONTINUA A NON BATTERE L’ATALANTA ALLO STADUM 2-2
La Juventus non va oltre il risultato di 2-2 contro l’Atalanta. A far discutere è lo striscione che è stato messo nella curva dei tifosi bianconeri a favore di Allegri ma hanno fatto senso anche i cori a favore del tecnico contestato da quasi tutta la tifoseria juventina. L’Atalanta impone il pari ad una Juventus buona solo per una mezzora nella ripresa quando ha dovuto ribaltare il risultato dopo il vantaggio al 35′ di Koopmeiners! Schema perfetto della Dea con Pasalic che a sorpresa batte con il mancino servendo orizzontalmente, al limite dell’area, Koopmeiners: l’olandese colpisce di prima intenzione con il mancino e indirizza la palla verso l’incrocio di destra, dove Szczesny non arriva. La Juventus fa fatica a riprendersi subito e infatti fino alla fine dei primi 45 minuti di gioco resta quasi impietrita, nessuna reazione. Mella ripresa però i bianconeri entrano in campo con il piglio giusto azionando le marce alte e sfruttando la buona vena di Federico Chiesa. La Juventus tiene alto il profilo e al 66 Rete di Cambiaso. Bella azione manovrata da parte dei bianconeri con Chiesa che dà il via all’azione sulla sinistra scambiando con McKennie e con quest’ultimo che imbuca al limite dell’area per il taglio di Cambiaso: l’esterno bianconero anticipa Carnesecchi colpendo di punta e insaccando la rete del pareggio sotto le gambe del portiere avversario. Poco più tardi al 66 Rete di Milik. Cross dalla sinistra verso il centro dove McKennie stoppa con il petto a rimorchio per il compagno polacco che ha tutto il tempo per prendere la mira e concludere a rete con il mancino, con un vero e proprio rigore in movimento. Pochi minuti e l’Atalanta rimette le cose a posto 75′ Rete di Koopmeiners. Djimsiti riceve tra le linee e serve l’olandese con un filtrante d’esterno, con quest’ultimo che si presenta in area e conclude rasoterra ad incrociare, battendo Szczesny sotto le gambe e pareggiando i conti. La difesa della Juventus è un colabrodo. Un finale trilling questa volta è risultato sterile, la Juventus non ha fatto il goal nella zona Cesarini e il risultati è rimasto in bilico fino alla fine. L’Atalanta ha fatto il minimo indispensabile e a portato a casa un punto che gli consente di puntare ancora alla partecipazione in Champions League. Per i bianconeri un trend da zona retrocessione. Sergio Vessicchio