LA SPAL BATTE L’ATALANTA 2-0 E AFFIANCA IL NAPOLI

SPAL-ATALANTA 2-0

50′, 56′ Petagna

SPAL ((3-5-2): Gomis; Cionek, Vicari (78′ Djorou), Felipe; Lazzari (85′ Simic), Kurtic, Missiroli (72′ Everton Luiz), Schiattarella, Fares; Petagna, Antenucci. All.: Semplici

Atalanta (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Palomino, Masiello; Castagne, De Roon (75′ Pasalic), Freuler, Gosens; Rigoni E. (38′ Ilicic); Gomez (78′ Barrow), Zapata. All.: Gasperini

La partita

Nessuna sorpresa nell’11 di Semplici, con Petagna, ex di giornata, che fa da partner ad Antenucci in attacco. In cabina di regia c’è Missiroli, sugli esterni giocano Lazzari e Fares. Gasperini rinuncia invece a Pasalic e sceglie Rigoni alle spalle di Gomez e Zapata. L’avvio di gara è molto equilibrato, con entrambe le squadre ad alto ritmo che provano a fare la partita. La prima occasione del match spetta agli ospiti, con il colpo di testa di Zapata che termina a lato. La SPAL pressa alto e cerca di mettere in difficoltà l’uscita palla al piede degli avversari. A metà primo tempo la strategia funziona e porta al tiro Petagna, servito dall’appoggio arretrato di Missiroli. La punta prova a piazzare la sfera nell’angolo basso, ma Gollini si distende e compie il miracolo. L’Atalanta torna a farsi vedere in fase di attacco con un ottimo spunto di Rigoni, avulso dal gioco fino a quel momento, che si inserisce centralmente e illumina di tacco per Gomez. Il destro del Papu però finisce fuori di un paio di metri. L’azione dell’ex Zenit non basta a cancellare la prima mezz’ora deludente, con Gasperini che lo sostituisce con Ilicic dopo appena 38 minuti. Si va all’intervallo senza gol.

La ripresa

La SPAL rientra dagli spogliatoi con il piglio giusto e dopo cinque giri di orologio sblocca il punteggio. La firma è proprio dell’uomo più atteso, Petagna, che ribadisce in rete la respinta di Gollini sul colpo di testa di Felipe. Il vantaggio carica ulteriormente gli uomini di Semplici e manda in confusione i bergamaschi. Così, dopo altri sei minuti, arriva anche il raddoppio, ad opera ancora di Petagna, questa volta anche fortunato con la deviazione decisiva e fortuita di Toloi che scavalca il portiere e fissa il 2-0. L’Atalanta non c’è più e rischia di crollare definitivamente: prima sul tentativo di un altro ex, Kurtic, il cui sinistro da fuori non inquadra lo specchio, e poi con la splendida progressione di Fares che prova a chiudere in diagonale col mancino e chiama al terzo intervento di giornata Gollini. Al minuto 68 l’Atalanta trova il primo tiro in porta della sua partita, con Gomez che scarica il destro dalla distanza, ma è troppo centrale per impensierire Gomis. Nel finale la formazione di casa tira un po’ il fiato e concede l’ultimo forcing ai nerazzurri che, però, non dà l’effetto sperato. La SPAL centra la terza vittoria di questo campionato e fa sognare i suoi tifosi.