MAROTTA VERGOGNA SBUGIARDATO DALLA LEGA MA NON SI VERGOGNA

E’ diventato un prescritto perdente come ha messo i piedi in quella fogna chiamata Inter.Questo è Marotta.

Volevano, con una furbata,giocare a Torino senza pubblico approfittando del delicato momento in cui si trova l’Italia per fare forse un blitz.I delinquenti di Milano ora schiumano rabbia da tutti i pori.La lega li sbugiarda ancora.

“Venerdì l’a.d. De Siervo e io abbiamo proposto all’Inter di spostare la gara contro la Juventus al lunedì sera per disputarla a porte aperte. L’Inter si è rifiutata categoricamente di scendere in campo, si assuma le sue responsabilità e non parli di sportività e campionato falsato”. Con due frasi il Presidente della Lega di Serie A Dal Pino ha rimandato al mittente ore ed ore di lamentele e polemiche per il rinvio di Juventus-Inter e altre quattro gare che si sarebbero dovute giocare a porte chiuse. Respinte anche le accuse di Marotta che ha parlato di regolarità del campionato a rischio. Una presa di posizione forte da parte di tutta la società Inter. Di campionato falsato, però, non si parla perché sono stati i nerazzurri che, per primi, si sono rifiutati di giocare lunedì sera.

DOPPIA MORALE – Se si pensa che le polemiche finiranno qui, però, ci si sbaglia di grosso. Anzi. Discussioni e diatribe sono appena iniziate e come sempre è la Juve che finisce in mezzo al frastuono mediatico. Chiaro che il rinvio sia una notizia positiva per i bianconeri. Prima dal punto di vista economico prima che sportivo. Senza considerare che anche a porte chiuse non si sarebbe certo rispettata la regolarità del campionato. Oppure vogliamo credere che giocare un match chiave per la lotta scudetto a porte chiuse avrebbe garantito equità alla Serie A? Secondo quale ragionamento?

TRA DUE LITIGANTI – L’Inter ha giocato l’andata in un San Siro tutto esaurito, facendo il record d’incasso di sempre in campionato (6,5 milioni). Perché la Juve non può pretendere lo stesso? I presupposti per farlo c’erano . Sarebbe stata cambiata la data della semifinale di ritorno tra Juve e Milan, così da far giocare Juve-Inter di lunedì sera. Marotta però ha detto di no salvo poi sbraitare parlando (in privato) di campionato falsato. La verità è che l’ad nerazzurro si è messo all’angolo da solo e che, paradossalmente, tra le due litiganti è la terza che gode: la Lazio che a maggio giocherà 4 partite contro le 8 potenziali di bianconeri e nerazzurri.