PADULA-SALA CONSILINA AVEVANO PICCHIATO L’ARBITRO,MANO PESANTE DEL GIUDICE SPORTIVO
Nella giornata di ieri è stato pubblicato il verdetto del giudice sportivo riguardo la gara di Seconda Categoria Girone N, tra l’Asd Certosa di Padula e lo Sporting Sala Consilina, sospesa a causa delle minacce ricevute dall’arbitro. Ecco il responso:
Il GST, letto il referto arbitrale, preliminarmente rilevata la presenza dei C.C. giunti all’impianto sportivo durante il secondo tempo della gara, rileva che al 32’ del secondo tempo a seguito di una decisione tecnica del direttore di gara, questi veniva accerchiato dai tesserati della società ospitata Sporting Sala Consilina che ne contestavano la decisione. Alla notifica del provvedimento di ammonizione del n. 10 Iuliano Giuseppe della società Sporting Sala Consilina, questi spingeva al petto l’arbitro che era costretto ad indietreggiare. A questo punto l’arbitro espelleva il predetto tesserato. Il direttore di gara mentre annotava sul taccuino il provvedimento disciplinare veniva raggiunto dal n. 1 Garofalo Alessandro della società Sporting Sala Consilina il quale dando uno schiaffo alla mano dell’arbitro faceva cadere il taccuino sul terreno di gioco rendendolo inutilizzabile. Successivamente il n. 11 Tommasiello Michele della società Sporting Sala Consilina colpiva con uno schiaffo al volto l’arbitro procurandogli forte dolore e lieve stordimento. Nonostante tutto l’arbitro, propenso a proseguire la gara, dopo aver notificato ai suddetti tesserati il provvedimento di espulsione, si vedeva costretto a sospendere la stessa a causa dell’intervento dell’allenatore Tonti Luca e dell’assistente di parte Melillo Antonio entrambi della società Sporting Sala Consilina che, entrando indebitamente nel rettangolo di gioco, ordinavano ai propri tesserati di ritirarsi dalla gara. Mentre l’arbitro si accingeva a rientrare negli spogliatoi veniva nuovamente colpito da persona non identificata in quanto, vigliaccamente, lo colpiva alle spalle, facendo cadere a terra il direttore digara, che riusciva ad abbandonare il campo di gara senza ulteriori conseguenza per l’intervento dei C.C. presenti sul medesimo. A giudizio di questo G.S.T. non vi sono dubbi circa la responsabilità diretta della società ospitata per i fatti in narrativa, in quanto decisiva ai fini della sospensione definitiva della gara, viene ad essere censurabile la decisione dei propri tesserati di abbandonare lagara, a prescindere dalle condotte violente perpetrate ai danni dell’arbitro.
Per tali motivi, letti gli artt. 4 e 17 del C.G.S.; DELIBERA di infliggere alla società Sporting Sala Consilina, in termini di responsabilità oggettiva la punizione della perdita della gara con il punteggio di 0-3; di infliggere altresì l’ammenda di € 500.00 alla società Sporting Sala Consilina per fatti violenti avvenuti nei confronti dell’arbitro di cui € 100,00 imputabili al calciatore Tommasiello Michele ex art. 19 comma 6 C.G.S. Per quanto ai singoli si rinvia alla camicia di gara.
Di seguito si riportano le squalifiche a dirigenti e calciatori dello Sporting Sala Consilina:
TONTI LUCA (SPORTING SALA CONSILINA), SQUALIFICA FINO ALL’8/12/2014
MELILLO ANTONIO (SPORTING SALA CONSILINA), SQUALIFICA FINO ALL’8/12/2014
TOMMASIELLO MICHELE (Colpiva con uno schiaffo violento l’arbitro, provocandogli forte dolore e lieve stordimento), SQUALIFICA FINO ALL’8/11/2016
GAROFALO ALESSANDRO (Con uno schiaffo alla mano dell’arbitro, faceva cadere il taccuino rendendolo inutilizzabile; si impossessava, inoltre, del cartellino giallo e della matitina), SQUALIFICA PER SEI GARE EFFETTIVE
IULIANO GIUSEPPE (Spintonava l’arbitro, colpendolo al petto e determinando una tensione ingiustificata), SQUALIFICA PER SEI GARE EFFETTIVE